Antitrust: multa oltre 1 mld Amazon, abuso posizione dominante

il Fatto Nisseno ECONOMIA

Amazon l’accesso a un insieme di vantaggi essenziali per ottenere visibilita’ e migliori prospettive di vendite su Amazon .it.

Amazon ha, cosi’, impedito ai venditori terzi di associare l’etichetta Prime alle offerte non gestite con FBA.

L’istruttoria ha accertato che si tratta di funzionalita’ della piattaforma Amazon .it cruciali per il successo dei venditori e per l’aumento delle loro vendite. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altri media

di Michela Coricelli Aperture all'insegna dell'incertezza per le principali borse europee.Milano quasi piatta (+0,03%) - si muove sulla parità come Francoforte - mentre Parigi e Londra guadagnano quasi un quarto di punto. (Rai News)

“FBA”), presso i venditori attivi sulla piattaforma Amazon.it ai danni degli operatori concorrenti in tale mercato e di rafforzare la propria posizione dominante. (LaPresse)

Le piccole e medie imprese hanno molteplici canali per vendere i loro prodotti sia online che offline: Amazon è solo una di queste opzioni. L'AGCM ha condannato Amazon al pagamento di una pesantissima sanzione pecuniaria: 1 miliardo e 128 milioni di euro per abuso di posizione dominante. (hdblog.it)

Per ripristinare immediatamente le condizioni concorrenziali nei mercati rilevanti, il Garante ha imposto ad Amazon misure comportamentali che saranno sottoposte al vaglio di un monitoring trustee. "FBA"), presso i venditori attivi sulla piattaforma Amazon. (Sky Tg24 )

Sotto accusa l’etichetta Prime. Tra tali vantaggi esclusivi spicca l’etichetta Prime, che consente di vendere con più facilità ai consumatori più fedeli e alto-spendenti aderenti all’omonimo programma di fidelizzazione di Amazon. (Ticinonews.ch)

Le piccole e medie imprese hanno molteplici canali per vendere i loro prodotti sia online che offline: Amazon è solo una di queste opzioni. Investiamo costantemente per sostenere la crescita delle 18.000 piccole e medie imprese italiane che vendono su Amazon e forniamo molteplici strumenti ai nostri partner di vendita, anche a quelli che gestiscono autonomamente le spedizioni” (LaPresse)