Sprint vaccini, Figliuolo fissa l'obiettivo

ilmessaggero.it INTERNO

A fissare il perimetro dell'azione da qui ai prossimi mesi è il Commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo in audizione alla Camera precisando che il compito della struttura è quello di "tutelare la salute e la vita dei nostri concittadini, ristabilendo le condizioni per favorire la ripartenza del paese".

(Teleborsa) - L'obiettivo è "vaccinare l'80% della popolazione entro settembre di quest'anno, compresi i 12-15enni, in totale 54,3 milioni di italiani". (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Come cambierà la gestione commissariale. La «poderosa e complessa» macchina commissariale, ha spiegato Figliuolo, è uno strumento «efficace e straordinario». Nei prossimi mesi, però, questa macchina «deve condurre a una gestione ordinaria delle attività sanitarie da parte delle amministrazioni centrali e locali competenti». (Open)

Attesa per oggi la decisione sulle riaperture delle discoteche in fascia bianca Sono poco più di 1.200 i nuovi casi di contagio. (TG La7)

cronaca. L'annuncio del commissario all'emergenza Covid, che non esclude una terza dose di vaccino. Attesa per oggi la decisione sulle riaperture delle discoteche in fascia bianca (TG La7)

La protezione civile è un partner ideale per il passaggio di poteri dalla struttura commissariale” Anche se “è probabile che rimarranno minime percentuali di irragiungibili”, arriveremo a settembre con l’80% di italiani immunizzati, ribadisce il generale, che già guarda al futuro, con l’inizio della pianificazione per la terza dose del 2022 e la fine dell’emergenza. (LaPresse)

Le strutture, che sarebbero servite da centri vaccinali, erano state accantonate già prima che il promotore del progetto, l'ex commissario straordinario all'emergenza Covid Domenico Arcuri, fosse sostituito con il generale Figliuolo. (Fanpage.it)

I vaccini attualmente autorizzati in Italia sono quattro: Pfizer, Moderna, Astrazeneca e Johnson & Johnson. Questo, in soldoni, il meccanismo su cui si basano i vaccini prodotti da Astrazeneca e Johnson & Johnson. (DiLei)