Marte, forse spie della vita nelle prime rocce destinate alla Terra

Montdenier e Montagnac sono i nomi assegnati ai due campioni di roccia, sottili come una matita e lunghi circa sei centimetri.

Potrebbero raccontare se Marte abbia mai potuto ospitare la vita, le prime due rocce prelevate sul pianeta rosso dal rover Perseverance della Nasa e destinate ad arrivare sulla Terra dopo il 2030, grazie alle missioni del programma Mars Sample Return (Msr).

Entrambi i campioni adesso sono custoditi nei contenitori che Perseverance continua a trasportare al suo interno e che in futuro radunerà in un sito vicino al suo campo d'azione. (Gazzetta del Sud)

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ESPLORAZIONE Virgin Galactic, voli bloccati: in forse la missione a fine mese di. ISS Nasa, passeggiata spaziale rinviata per motivi di salute. «Sembra che le nostre prime rocce rivelino la presenza di un ambiente in grado di sostenere la vita», osserva il responsabile scientifico della missione, Ken Farley. (ilmattino.it)

Quindi, solo dopo l’esito positivo della prima fase di scalfittura, si è proceduto con il campionamento. Il rover, dopo essere giunto sulla cresta di “Citadelle”, in un punto ripido all’interno del cratere di Jezero aveva infatti selezionato una asperità idonea. (Tech Meteoweek.com)

Sarebbero state a contatto con l’acqua per un lungo periodo i due campioni di roccia prelevati su Marte dal rover Perseverance della Nasa e attese sulla Terra dopo il 2030, grazie alle missioni del programma Mars Sample Return (Msr). (LiberoReporter)

Leggi anche Sistema solare, scoperti 450 nuovi oggetti prima sconosciuti. Analisi di campioni di rocce da Marte. Un campione di roccia raccolto da Perseverance ha una composizione basaltica e probabilmente è stato prodotto da colate laviche. (Centro Meteo italiano)

I primi campioni di rocce del Rover Perseverance rivelano un ambiente sostenibile e potenzialmente abitabile. La roccia che ha rilevato ciò è di composizione basaltica e potrebbe essere il prodotto di colate laviche. (Infinity News)

"Sembra che le nostre prime rocce rivelino la presenza di un ambiente in grado di sostenere la vita", ha osservato il responsabile scientifico della missione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)