Andy Murray critico su Novak Djokovic: "Per scelte come queste ci sono conseguenze"

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Murray: “Questione Djokovic?

Nel corso della notte italiana è stata scritta un’altra pagina del capitolo relativo a Novak Djokovic e la sua presenza in Australia.

Sono stato molto contento di come è andata e di quanto sono stato solido.

Nella mia ultima dose a Londra, mi è stato detto che le persone che erano più gravemente malate con respiratori artificiali e così via erano persone che non erano state vaccinate”

“È fantastico essere di nuovo in un'altra finale – ha detto Murray − . (Tennis World Italia)

Su altre fonti

Christopher Tran, principale legale per il governo nel primo procedimento, oggi compare come secondo di Stephen Lloyd. In ogni caso, Djokovic non sarà trasferito in strutture come il Park Hotel oggi. (SuperTennis)

Visto annullato e rischio espulsione immediata: per Novak Djokovic, tennista numero 1 al mondo e tra i più vincenti della storia di questo sport, la partecipazione agli Australian Open sembra compromessa. (Money.it)

La strategia difensiva dei legali è fondata su un vizio di fondo: lo vogliono fuori dal Paese perché temono il potenziale impulso al sentimento anti vaccini che potrebbe deflagrare in caso di vittoria in sede giudiziale. (Sport Fanpage)

Le autorità australiane hanno presentato per questo una memoria davanti alla giustizia, chiedendo l'espulsione del serbo dal Paese. Nei giorni scorsi dopo la prima decisione del giudice Kelly di sospendere l'espulsione del giocatore, Nadal invece si era esposto favorevolmente sul collega. (ilmessaggero.it)

Nella sessione procedurale tenuta sabato mattina è stato stabilito il passaggio di consegne alla Corte Federale e sono state stabilite le scadenze. L’errore è stato fatto dalla sua agente, che ha ammesso la distrazione e si è dichiarata molto addolorata e imbarazzata per l’errore. (Ubi Tennis)

Djokovic, McNamee polemico sullo slittamento della decisione. Si sta portando decisamente per le lunghe la faccenda burrascosa che vede coinvolto in prima persona il numero 1 del mondo Novak Djokovic. Il protrarsi della decisione in merito alla permanenza del serbo nel paese non fa per niente felice Paul McNamee, ex direttore degli Australian Open. (Tennis World Italia)