Errori e orrori rossi... e Verstappen è scappato
Senza errori dei box, dei piloti e con una certa affidabilità, il bilancio avrebbe infatti potuto essere decisamente diverso.
Poi è arrivata la gara magiara dove, clamoroso errore strategico a parte, la Ferrari non si è mostrata abbastanza veloce per battere Verstappen (per battere tutti gli altri però sì)
Il problema è che più passavano le gare più ci rendeva conto del potenziale della SF 75 e le ambizioni crescevano. (Ticinonline)
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Quando la competizione tra due scuderie è così serrata e sul filo dei millesimi il confronto diretto di ogni componente del ‘pacchetto’ risulta essere decisiva nel rompere quello che è un sostanziale equilibrio. (FormulaPassion.it)
La sintesi della gara è in questa scelta, quella che più o meno ha fatto la Mercedes con meno sfacciataggine: Russell rosse-gialle-gialle, Hamilton gialle-gialle-rosse. L’olandese partiva in decima posizione, quinta fila, nella tana della Ferrari che aveva prenotato con troppo anticipo la doppietta. (ilgazzettino.it)
Max Verstappen ha 80 punti di vantaggio su Leclerc, la Red Bull 97 di margine sulla Ferrari, che ora vede la Mercedes pericolosamente avvicinatasi a -30 pur non avendo mai vinto una gara in questo 2022. (FormulaPassion.it)
Abbiamo giocato di squadra con Perez, abbiamo fatto passare Max per portarlo alle spalle di Leclerc e poi ha fatto il sorpasso. F1 | Horner: "Ferrari ci ha spianato la strada verso la vittoria". Christian Horner, team principal della Red Bull, afferma che le scelte strategiche della Ferrari abbiano spianato la strada verso la vittoria a Max Verstappen (Motorsport.com Svizzera)
Recuperare la distanza da Verstappen e Red Bull per la Ferrari è un’impresa titanica. Autore: Chiara Zambelli – @chiarafunoat. . Foto: F1, Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari F1 (FUNOANALISITECNICA)
Ferrari in balia di Hannah Schmitz, la stratega Red Bull che adora lo stress: “È disumana” Dietro l’incredibile vittoria in rimonta di Max Verstappen nel GP d’Ungheria della Formula 1 2022 c’è la mente e la glaciale freddezza della stratega Hannah Schmitz che all’Hungaroring ha sorpreso anche i membri del suo team per il capolavoro compiuto in fase di strategia. (Sport Fanpage)
