Riforma Pensioni, tavolo al via: Sindacati, cambiare adesso

PMI.it INTERNO

Riforma pensioni in ritardo, ritorno ai requisiti Fornero 29 Aprile 2021. Riparte il tavolo sulla riforma pensioni, il Governo ha espresso disponibilità in questo senso e i sindacati chiedono tempi veloci, possibilmente maggio, presentando la loro proposta con un evento online a cui hanno partecipato i tre segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri. (PMI.it)

Su altre fonti

Riforma delle pensioni: il programma dei sindacati. Le tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno pubblicato una nota unitaria per ufficializzare quelli che secondo loro dovrebbero essere gli aspetti da trattare con la prossima riforma delle pensioni E intendono discuterne presto con il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, secondo il quale comunque una riforma delle pensioni non rappresenta una priorità per il Governo. (Money.it)

Nell’occasione, i leader hanno lanciato una doppia proposta unitaria: uscita dal lavoro dai 62 anni età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età. Con l’uscita di scena, a fine 2021, di Quota 100, infatti, si rischia di tornare in massa ai parametri della riforma Fornero. (Tecnica della Scuola)

Una forma che sarebbe "neutra in termini di impatto fiscale e garantirebbe una certa flessibilità" e che "si potrebbe legare anche a forme di permanenza nel mercato del lavoro" Ansa. PENSIONI DIVISE IN DUE? (Sky Tg24 )

Rispondiamo ad un lettore di Money.it che ci scrive:. La paura di penalizzazioni sull’importo spettante, molte volte, paralizzano dal fare una scelta. (Money.it)

È la proposta di legge su Quota Mamma che ho presentato nel 2020, è arrivato il momento di discuterne sul serio». Su Quota Mamma c’è una convergenza totale del quadro politico (The Wam.net)

Roma, 4 maggio 2021 - Sindacati in pressing sul governo sul tema pensioni prima dello stop - a fine anno - della sperimentazione di Quota 100. La battaglia dei sindacati - ha spiegato il leader Cgil - è di cambiare le pensioni per cambiare il Paese mettendo al centro la centralità del lavoro con diritti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)