La Timken annuncia la chiusura del suo stabilimento nel Bresciano: licenziati 106 dipendenti

Fanpage.it ECONOMIA

La Timken annuncia la chiusura del suo stabilimento nel Bresciano: licenziati 106 dipendenti La Timken Company chiuderà lo stabilimento di Villa Carcina, comune in provincia di Brescia, e lascerà a casa 106 dipendenti.

I licenziamenti annunciati con un comunicato. "L'azienda ci ha chiamati per un incontro urgente – spiega a Fanpage.it Elena Duina tra i referenti della Fiom Cgil di Brescia -.

La notizia arriva qualche settimana dopo la chiusura di un altro stabilimento, quello della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto (Fanpage.it)

Su altri giornali

La multinazionale #Timken di Villa Carcina di #Brescia questa mattina (lunedì, ndr) ha comunicato la chiusura immediata dello stabilimento senza neanche l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. I 106 lavoratori sono già in sciopero e presidio permanente» (Prima Brescia)

Nei prossimi giorni, conferma, i rappresentanti dell’azienda si incontreranno con tutte le parti sociali interessate, le istituzioni e le autorità competenti per trovare la migliore soluzione per gestire questo cambiamento La sua storia inizia quando Henry Timken, nel 1898, brevetta il cuscinetto a rulli conici da lui ideato. (La Stampa)

Nello stabilimento di Villa Carcina sono impiegati circa 110 dipendenti. “Questo cambiamento, per quanto difficile”, spiega una nota dell’azienda, “è necessario per ottimizzare le attività e riorganizzare l’assetto produttivo dell’azienda, con l’obiettivo di servire al meglio i clienti globali”. (QuiBrescia.it)

Un applauso di sdegno, fischi e urla di indignazione hanno accompagnato l’uscita dallo stabilimento di Villa Carcina di Andy Dillon, direttore europeo del gruppo statunitense Timken specializzato nella produzione di cuscinetti ingegnerizzati per l’automotive. (Brescia Oggi)

Lo riferiscono in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive, e Antonio Ghirardi, segretario generale Fiom-Cgil Brescia. La viceministra Alessandra Todde ha assicurato che a breve sarà aperto un confronto al Mise sulla vicenda Timken: "Sono a conoscenza che i 106 lavoratori sono in presidio permanente. (La Repubblica)

“La Fiom – continua la nota – ha chiesto al Ministero di convocare azienda e istituzioni locali per affrontare l'ennesima vertenza ed evitare i licenziamenti. E' urgente inoltre far ripartire il tavolo del settore automotive per affrontare la fase di transizione e individuare gli investimenti e gli strumenti per la tutela dell'occupazione e dell'industria”. (BresciaToday)