La multinazionale che annuncia la chiusura immediata: 106 licenziamenti, lavoratori in sciopero

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Today.it INTERNO

Da Gkn a Whirlpool passando per la Gianetti Ruote, sono settimane nere sul fronte delle crisi aziendali

La Fiom Cgil comunica che la Timken di Villa Carcina, in Valtrompia (Brescia), attiva nell'indotto automotive, "questa mattina ha comunicato la chiusura immediata dello stabilimento.

I 106 lavoratori sono già in sciopero e presidio permanente". La multinazionale Timken, attiva nell'indotto automotive, questa mattina ha comunicato la chiusura immediata dello stabilimento di Villa Carcina, in Valtrompia, in provincia di Brescia. (Today.it)

La notizia riportata su altre testate

Quotata alla Borsa di New York, specializzata nella produzione di cuscinetti ingegnerizzati e prodotti per la trasmissione di potenza, Timken collabora anche con la Nasa nella fornitura di componenti per i rover marziani, oltre che con società energetiche nella produzione di turbine eoliche, a Brescia l’azienda produce cuscinetti a rulli conici a fila singola per il mercato fuoristrada e ferroviario. (Corriere della Sera)

La multinazionale #Timken di Villa Carcina di #Brescia questa mattina (lunedì, ndr) ha comunicato la chiusura immediata dello stabilimento senza neanche l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. I 106 lavoratori sono già in sciopero e presidio permanente» (Prima Brescia)

Nello stabilimento di Villa Carcina sono impiegati circa 110 dipendenti. Lo stabilimento di Villa Carcina, dedicato alla produzione di cuscinetti a rulli conici a fila singola per il mercato fuoristrada e ferroviario, è stato aperto nel 1978 ed acquisito da Timken nel 1996 (QuiBrescia.it)

Lo riferiscono in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive, e Antonio Ghirardi, segretario generale Fiom-Cgil Brescia. La viceministra Alessandra Todde ha assicurato che a breve sarà aperto un confronto al Mise sulla vicenda Timken: "Sono a conoscenza che i 106 lavoratori sono in presidio permanente. (La Repubblica)

Lavoro nel laboratorio metallurgico, al controllo ingresso materiali. Un applauso di sdegno, fischi e urla di indignazione hanno accompagnato l’uscita dallo stabilimento di Villa Carcina di Andy Dillon, direttore europeo del gruppo statunitense Timken specializzato nella produzione di cuscinetti ingegnerizzati per l’automotive. (Brescia Oggi)

Si stimano infatti a centinaia di migliaia, se non a milioni, i posti di lavoro a rischio in tutta Europa. “La Fiom – continua la nota – ha chiesto al Ministero di convocare azienda e istituzioni locali per affrontare l'ennesima vertenza ed evitare i licenziamenti. (BresciaToday)