Nuova chiusura nella meccanica: la Timken chiude a Brescia, 110 addetti a rischio

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Dopo la vicenda della Gkn di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, questa volta è la Timken di Villa Carcina, vicino Brescia, ad aver comunicato ai lavoratori la chiusura immediata dello stabilimento.

2' di lettura. C’è una nuova moltinazionale, nel settore della meccanica, che ha deciso di chiudere un sito produttivo in Italia.

Il settore dell’automotive è un settore in trasformazione profonda, il passaggio dall’endotermico all’elettrico è un elemento fondamentale». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

La sua storia inizia quando Henry Timken, nel 1898, brevetta il cuscinetto a rulli conici da lui ideato. La multinazionale Timken di Villa Carcina a Brescia questa mattina ha comunicato la chiusura immediata dello stabilimento. (La Stampa)

La multinazionale Timken chiude: 106 lavoratori perdono il posto. E' stato un lunedì 19 luglio di fuoco a Villa Carcina, in provincia di Brescia. (Prima Brescia)

E' urgente inoltre far ripartire il tavolo del settore automotive per affrontare la fase di transizione e individuare gli investimenti e gli strumenti per la tutela dell'occupazione e dell'industria”. Si stimano infatti a centinaia di migliaia, se non a milioni, i posti di lavoro a rischio in tutta Europa. (BresciaToday)

La ditta, di proprietà della multinazionale Timken Company, produce cuscinetti a rotolamento, acciai legati e relativi componenti. Lo riferiscono in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive, e Antonio Ghirardi, segretario generale Fiom-Cgil Brescia (La Repubblica)

«È stato un fulmine a ciel sereno - commenta Roberto Cadei, da 27 anni in azienda -. Nessun preavviso, nessun segnale di crisi. (Brescia Oggi)

Lo stabilimento di Villa Carcina, dedicato alla produzione di cuscinetti a rulli conici a fila singola per il mercato fuoristrada e ferroviario, è stato aperto nel 1978 ed acquisito da Timken nel 1996 Nello stabilimento di Villa Carcina sono impiegati circa 110 dipendenti. (QuiBrescia.it)