Coronavirus, Gimbe: continua il calo dei contagi, ma a Pasqua crollati tamponi e vaccini

Corriere della Sera ECONOMIA

Numeri in discesa a livello generale, anche se sono 4 le Regioni dove la percentuale dei nuovi casi cresce, in Sicilia e Sardegna supera il 50%.

E soprattutto le 500.000 somministrazioni al giorno dal 15 aprile sono ancora un miraggio che rischia ulteriori rallentamenti per le eventuali restrizioni e, soprattutto, le diffidenze sul vaccino AstraZeneca»

La curva dei contagi scende per la terza settimana consecutiva, a fronte però di una netta diminuzione dei tamponi dovuta alle festività pasquali. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. - Advertisement -. E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Calabria News)

Così il presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, commentando il monitoraggio della settimana dal 31 marzo al 6 aprile. Oggi siamo in piena terza ondata, con una situazione ospedaliera molto critica in oltre metà delle Regioni e, al di là dell’aneddotica e di studi preliminari, non esistono terapie domiciliari di documentata efficacia utilizzabili su larga scala per ridurre le ospedalizzazioni». (CronacaSocial)

Migliorano i dati dei contagi Covid in Veneto, come anticipato anche dal governatore Zaia nel consueto punto stampa. Migliora nello stesso periodo anche il Friuli Venezia Giulia, che secondo i dati Gimbe avrebbe ormai numeri da zona arancione. (veronaoggi.it)

Al 7 aprile (aggiornamento ore 15.58) hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose 3.593.223 milioni di persone (6% della popolazione), con notevoli differenze regionali: dal 7,7% del Piemonte al 4,7% di Campania e Sardegna (Vita)

Per quanto concerne la vaccinazione, la percentuale di popolazione calabrese che ha completato il ciclo è pari al 5,6% (Media Italia 6%); per categorie quella degli over80 che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 32,7% (Media Italia 36,8%); mentre tra i 70-79enni ha completato il ciclo vaccinale il 3,7% del totale, percentuale più alta del Paese dove la media nazionale si attesta sul 2,2% E’ ulteriormente peggiorato, nella settimana che va dal 31 marzo al 6 aprile, l’indicatore relativo ai “Casi attualmente positivi per 100.000 abitanti” che si è fermato a 607. (Cosenza Channel)

I posti di terapia intensiva, riservati ai pazienti più gravi e con maggiori difficoltà sono occupati al 24%, ancora al di sotto della soglia di saturazione. Oltre la soglia di saturazione, nello stesso periodo di tempo, i posti letto in area medica occupati al 47% della capacità, da pazienti affetti da Covid-19. (Calabria 7)