Borsa: Europa chiude debole dopo la Fed, a Milano (-1%) non basta il traino delle banche

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ESTERI

Borsa: Europa chiude debole dopo la Fed, a Milano (-1%) non basta il traino delle banche Unicredit e' salita di oltre il 5% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 22 set - Chiusura in calo per le Borse europee, dopo le mosse della Federal Reserve e della Bank of England di alzare il costo del denaro. Mosse che hanno spinto in alto gli interessi dei titoli di stato (il Treasury a dieci anni si attesta al 3,69%, quello sul Btp al 4,2%). (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Giornata all'insegna della cautela per i listini azionari europei il giorno dopo la nuova stretta della Federal Reserve sui tassi di interesse americani e mentre ilinsiste sulla determinazione a continuare ad alzare il costo del denaro In Europa. (ilmessaggero.it)

Deboli i listini Usa, a partire dal Nasdaq (-1,5%), più cauto invece il Dow Jones (-0,4%). Più deboli Francoforte (-1,55%) e Parigi (-1,6%). (Tiscali Notizie)

spread BPER (Finanza Repubblica)

Oro FTSE Italia All-Share (Finanza Repubblica)

Appaiono fiacche le principali borse europee in attesa dell'avvio dei listini Usa, dopo uno scossone iniziale, a seguito dell'aumento di 75 punti base dei tassi della Fed. Nel Vecchio Continente la migliore è Milano ( +0,4%), seguita da Londra (-0,05%) poco sotto la parità. (La Sicilia)

(ITALPRESS) – “Questa campagna si è trasformata in un referendum sul reddito di cittadinanza, questo è molto preoccupante: nel bel mezzo di una crisi energetica e di una crisi legata all’inflazione, non dobbiamo abbandonare le fasce deboli e allo stesso tempo dobbiamo stare vicini alle imprese”. (Quotidiano di Ragusa)