La rotta che spaventa l'Italia: ecco la strategia di Draghi

ilGiornale.it INTERNO

Gli stranieri continuano ad arrivare e, elemento che non può passare inosservato, seguono la rotta libica.

Proprio oggi il premier Draghi e il ministro Di Maio sono in visita nella capitale libica.

Parlare di rotta libica vuol dire parlare di migranti che partono e arrivano da più parti dell’Africa.

Tutto questo può avere un’incidenza negativa per l’Italia dal momento che la maggior parte di migranti parte proprio dai Paesi che non hanno il vaccino

Lo scorso anno infatti i servizi segreti avevano lanciato l’allarme dell’arrivo, in vista dell’estate, di circa 20mila migranti provenienti dalla Libia (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

(LaPresse) – “I progetti sono stati molti, c’è un desiderio di cominciare, le commissioni miste in campo finanziario anche per il recupero dei crediti storici e recenti sono state riavviate. C’è voglia di fare, voglia di futuro, e voglia di ripartire e in fretta”. (LaPresse)

(LaPresse) – “E’ stato un incontro straordinariamente soddisfacente, caloroso e ricco di contenuti. Abbiamo parlato della nostra collaborazione in campo progettuale con precisi riferimenti alle infrastrutture civili, in campo energetico, sanitario, culturale”. (LaPresse)

Il premier vedrà a Tripoli il suo omologo libico Dabaiba. Obiettivo il ritorno della leadership italiana per la stabilità politica del Paese nordafricano | CorriereTv. Oggi la prima visita all’estero di Draghi, in Libia con il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. (Corriere TV)

E nel governo di unità nazionale entrano gli ex seguaci di Gheddafi dal nostro inviato Vincenzo Nigro 31 Marzo 2021 dal nostro inviato Vincenzo Nigro. All’aeroporto Mitiga di Tripoli ci sono ancora le carlinghe squassate dalle bombe accanto alla pista di atterraggio e lui presiede il consorzio di aziende italiane (Aeneas) che lo ricostruirà. (la Repubblica)

L’Italia di Mario Draghi ha dimostrato finora di avere la credibilità necessaria per conciliare interesse nazionale e interessi europei, allungando il campo all’Unione Lo dimostra anche l’ultimo episodio di ingerenza russa ai nostri danni: aver reagito senza timori e ambiguità ci rafforza. (ISPI)

Si vuol fare di questa partnership una guida per il futuro nella piena sovranità della Libia”. (LaPresse) – “C’è la volontà di riportare l’interscambio tra i due paesi ai livelli che aveva 5-6-7 anni fa e anzi la conversazione di oggi mi assicura che si vuole anche superare quel livello. (LaPresse)