Così la Commissione Ue sta cercando di far fuori Alitalia

Il Primato Nazionale ECONOMIA

Il nome Alitalia esprime una storia, una qualità, anche una certa dose di affidabilità.

Ita, almeno nei primi due anni, non potrà utilizzare il nome Alitalia.

E non è una questione di poco conto, al contrario offre la cifra di quel che l’Ue sta apparecchiando per la nostra compagnia di bandiera.

A quali condizioni adesso lo sappiamo: far esordire Ita (o Alitalia, che dir si voglia) destinandola ad un sicuro fallimento

Ita, invece?

(Il Primato Nazionale)

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“La nostra Amministrazione – prosegue – ha ribadito con forza e a tutti i livelli istituzionali che un’alternativa allo spezzatino proposto dal governo Draghi è possibile. Proposta che abbiamo condiviso e strutturato con le forze sociali, con i lavoratori che hanno fatto grande la compagnia. (IlFaroOnline.it)

Proteste dei sindacati contro l'accordo tra Italia e Bruxelles sul nuovo possibile piano per il rilancio di Alitalia, che prevederebbe l'abbandono del brand storico, una flotta più che dimezzata e un pesante taglio di personale, come riportato domenica da Adnkronos. (Sputnik Italia)

Il Presidente del Consiglio Draghi riveda dunque la linea che sta portando avanti in Europa che prevede un ridimensionamento totale di Alitalia, con tagli al personale e cancellazione dei suoi storici simboli. (IlFaroOnline.it)

Hanno messo un governo tecnico per fare qualcosa di capace, per fare sviluppo. Protesta dei dipendenti: "Vogliono fare il funerale alla nostra compagnia". (LaPresse)

La partita del dossier Alitalia è aperta e complessa più che mai Per la parte cruciale, quella aviation (volo), il piano italiano sarebbe di un passaggio da Alitalia a Ita, con eventualmente l’ipotesi affitto. (Money.it)

Meridiana/Air Italy, Volare Airlines, Eurofly, Gandalf. Pagano agli aeroporti le tasse più alte, l’eccellente controllo del traffico aereo di Enav è più costoso. Secondo, in Italia c’è una presenza massiccia delle compagnie low cost. (Il Messaggero)