Elezioni Usa: “Per noi è finito il lungo incubo”

La Stampa INTERNO

«Il nostro lungo incubo nazionale è finito».

Vale la pena fare un passo indietro e citare nuovamente le parole del presidente Ford nel loro contesto: «Miei cari americani, il nostro lungo incubo nazionale è finito.

Oggi, con la vittoria di Joe Biden su Donald Trump, possiamo dire che il nostro lungo incubo nazionale è quasi finito.

Se per molti americani l’arrivo di Biden segna la fine del nostro incubo nazionale, dobbiamo anche ricordare che Trump non scomparirà. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Mancano ancora molti degli oltre 100 milioni di voti anticipati e la situazione, che al momento mostra Trump in vantaggio, potrebbe completamente ribaltarsi. Ma sia repubblicani, che democratici, alleati e oppositori, riporta il Washington Post, hanno criticato la falsa affermazione di vittoria del presidente. (La Voce di New York)

e TRUMP, è scontro all'ULTIMO VOTO. Insomma, il prossimo primo cittadino degli Stati Uniti si deciderà per posta. (iLMeteo.it)

101,1 milioni di voti espressi, di persona e per posta, con un’altissima affluenza del 67%. Al momento sembra essere avanti il candidato democratico, ma la partita è ancora aperta. (vistanet)

Come funziona il voto postale. Il funzionamento del voto postale è molto articolato. Oltre 63 milioni di persone hanno espresso la propria preferenza prima dell’Election Day. (News Mondo)

Non vogliamo che vengano trovati altri voti alle 4 di mattina, che vengano aggiunti poi alla lista”. Stavamo vincendo ovunque, e di colpo tutto è stato annullato – ha sottolineato – Andremo alla Corte Suprema Usa, vogliamo che tutte le votazioni si fermino. (Finanzaonline.com)

Ma Donald Trump non ci sta e accusa ancora una volta via twitter: “Decine di migliaia di voti illegali in Usa sono stati ricevuti dopo le ore 20 dell’Election Day, cambiando i risultati in Pennsylvania e in altri Stati”. (In Terris)