Euro 2020, Salvini esulta: "3 pere ai turchi e a casa"

Adnkronos INTERNO

Forza Azzurri".

A esprimere in modo più 'convenzionale' la propria soddisfazione per il risultato della partita anche Matteo Renzi che su Facebook scrive: "Buona la prima!

", è il commento del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, su Twitter

"Italia-Turchia, 3 pere (faccio con quello che ho) e a casa!"

Il leader della Lega, Matteo Salvini, festeggia sui social la vittoria degli Azzurri sulla Turchia, nel primo match di Euro 2020, pubblicando sui social una foto in cui tiene in mano 3 mele. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Non siamo tenuti a piacergli, non siamo tenuti ad avere in tasca il tesserino Anpi, non siamo tenuti ad ingoiare il rospo del perbenismo liberal così da poter accedere ad un non meglio precisato club esclusivo. (Il Primato Nazionale)

Il leader della Lega Matteo Salvini sostiene Napoli come sede dell’Autorità europea Antiriciclaggio. «L’autorità europea Antiriciclaggio a Napoli — spiega Salvini —: è una proposta di Abi (Associazione bancaria italiana, ndr), subito sostenuta dalla Lega, che certamente sarà valutata con attenzione dal governo. (Corriere del Mezzogiorno)

Dalla Lega al Pd, da Forza Italia al Movimento 5 Stelle, fino ad Italia Viva. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)

“Italia-Turchia, 3 pere (faccio con quello che ho) e a casa!” Il leader della Lega, Matteo Salvini, festeggia sui social la vittoria degli Azzurri sulla Turchia, nel primo match di Euro 2020, pubblicando sui social una foto in cui tiene in mano 3 mele. (Cremonaoggi)

12 giugno 2021 a. a. a. Matteo Salvini non è nuovo a minacce e insulti pesanti sui social, dove è molto esposto ormai da anni. Il segretario della Lega riesce ormai a non dare più peso agli hater che infestano i suoi profili, da Twitter a Instagram passando per Facebook. (LiberoQuotidiano.it)

– Non possiamo lasciar correre: il clima sociale sta diventando incandescente e non certo per nostra responsabilità. Sono queste le parole con cui Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna, condanna l’episodio di sfregio e insulti al leader politico dello stesso partito, consumatosi sul muro della sede della Lega Romagna a Forlì. (Corriere Romagna)