Canarie, nuova colata di lava causa altri danni

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Lo rende noto sui social l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie (Involcan).

Gli altri scali delle Canarie “sono operativi”, afferma Aena

Una nuova colata di lava del vulcano Cumbre Vieja, in eruzione da quasi tre settimane a La Palma (Canarie), sta provocando una “tremenda distruzione” mentre scorre dal cratere.

Intanto, l’aeroporto di La Palma rimane per il momento “non operativo” a causa dell’accumulo di cenere vulcanica, secondo Aena, la società che gestisce gli aeroporti spagnoli. (laRegione)

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Senza allontanarsi troppo dal suo percorso, lo scorso giovedì la lava espulsa dal vulcano ha preso una nuova strada. A sua volta, il National Geographic Institute (IGN) ha confermato un aumento della sismicità, soprattutto nella zona sud di La Palma. (ViviTenerife e ViviGranCanaria)

Lo rende noto sui social l'Istituto di Vulcanologia delle Canarie (Involcan). Intanto, l'aeroporto di La Palma rimane per il momento "non operativo" a causa dell'accumulo di cenere vulcanica, secondo Aena, la società che gestisce gli aeroporti spagnoli. (Notizie - MSN Italia)

Un primo collasso nella parete nord del cono era avvenuto nelle prime ore di sabato, un fatto prevedibile in questa tipologia di vulcani, il crollo ha generato l’emissione di colate laviche in più direzioni. (ViviTenerife e ViviGranCanaria)

L'Unita' di emergenza militare spagnola, Ume, utilizza i droni per raccogliere dati e immagini 3D della lava e dell'eruzione del vulcano Cumbre Vieja di La Palma. Nel frattempo le autorita' hanno deciso di chiudere per la seconda volta in pochi giorni l'aeroporto di La Palma a causa delle nubi nere cariche di polvere e lapilli che si stanno addensando in tutta l'area circostante (Tiscali.it)

L’eruzione non accenna a fermarsi: sabato 9 ottobre si è verificato il crollo di un cono vulcanico che ha dato origine a un nuovo, devastante fiume di lava. L'eruzione non accenna a fermarsi. (LaPresse) Sono trascorse tre settimane dal risveglio del Cumbre Vieja, il vulcano dell’isola di La Palma che ha costretto 6mila persone ad abbandonare le loro case, inghiottite dalla lava. (LaPresse)

Gli altri scali delle Canarie «sono operativi», afferma Aena Il presidente dell’autorità locale di La Palma, Mariano Hernández, ha spiegato alla televisione pubblica delle Canarie che la nuova colata è conseguenza del crollo parziale del cratere, avvenuto all’alba di oggi. (Corriere del Ticino)