Il caso di Pablo Hasél accende la prima rivolta di massa nella spagna post-pandemica

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Si tratta della prima mobilitazione massiva dall’inizio della pandemia, e in un certo senso marca l’inizio di un ciclo

Giornata di arte urbana contro l’incarcerazione di Pablo Hasél a Barcelona (Diari la Directa). A differenza di Valtonyc, che ha scelto l’esilio in Belgio, Hasél ha voluto giocare attivamente la carta della resistenza passiva all’arresto.

Manifestazioni sono state convocate in tutto lo stato spagnolo (DinamoPress)

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Ma in settimana è arrivata anche la conferma di un'altra condanna, questa volta a due anni, per minacce a un testimone in un processo. Pugno chiuso e sguardo di sfida, mentre lo portavano in cella Hasel ha gridato: "Morte allo Stato fascista". (la Repubblica)

Circa mille persone - secondo la polizia municipale - si sono riunite vicino alla stazione di Sants e hanno marciato verso il centro. I dimostranti continuano a chiedere il rispetto della libertà d'espressione e la scarcerazione del rapper Pablo Hasél. (Sky Tg24 )

PABLO HASEL ARRESTATO PER INSULTI ALLA MONARCHIA E ALLA POLIZIA. Il rapper Pablo Hasel, è stato condannato a nove mesi di carcere per alcuni tweet nei quali insultava la monarchia e i poliziotti, definiti "mercenari di m. (l'Adige)

Intanto la confindustria catalana chiede alle autorità regionali e locali un intervento forte per riportare la situazione sotto controllo. Questo però dovrebbe avvenire ad ogni latitudine, anche quando i media mainstream simpatizzano apertamente per i manifestanti (L'AntiDiplomatico)

I Mossos hanno denunciato di esser stati lasciati soli ad affrontare le tensioni del momento e hanno chiesto di non essere «strumentalizzati» politicamente Tra gli immobili danneggiati, anche l’emblematico Palau de la Música, sala concerti modernista proclamata patrimonio dell’Unesco. (Corriere del Ticino)

Sesta notte consecutiva di violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine a Barcellona nelle proteste di piazza a sostegno di Pablo Hasél il rapper condannato al carcere per vilipendio alla monarchia e apologia del terrorismo. (Rai News)