Spagna, lanci di pietre contro la polizia, gli agenti caricano i manifestanti

Video - La Stampa ESTERI

Spagna, lanci di pietre contro la polizia, gli agenti caricano i manifestanti. Ancora disordini e saccheggi in centro a Barcellona, in una quinta notte di proteste dopo l'arresto del rapper Pablo Hasél.

La polizia catalana ha messo in atto oggi un forte dispositivo di sicurezza per cercare di evitare che la situazione degeneri.

Come già successo nelle quattro precedenti serate, poco dopo le ore 20 piccoli gruppi di dimostranti violenti hanno preso progressivamente il posto dei manifestanti pacifici. (Video - La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Intanto la confindustria catalana chiede alle autorità regionali e locali un intervento forte per riportare la situazione sotto controllo. Lo spagnolo, Alto rappresentate dell'Unione Europea per gli Affari Esteri, molto loquace quando si tratta di altri paesi sembra aver essere quantomeno distratto su quanto accade nel suo paese. (L'AntiDiplomatico)

L'operazione ha coinvolto decine di agenti e venti camionette della polizia, che hanno circondato il rettorato alle 6 e 30 del mattino. Sulla stessa linea si è espressa la sindaca di Barcellona, Ada Colau, sostenuta da una maggioranza di centrosinistra (l'Adige)

Pugno chiuso e sguardo di sfida, mentre lo portavano in cella Hasel ha gridato: "Morte allo Stato fascista". Spagna, terza notte di scontri per l'arresto di Hasel. (la Repubblica)

La polizia catalana ha chiesto alla cittadinanza di non avvicinarsi al centro della città perché alcuni manifestanti "lanciano pietre e bottiglie" ed erigono barricate. I dimostranti continuano a chiedere il rispetto della libertà d'espressione e la scarcerazione del rapper Pablo Hasél. (Sky Tg24 )

Barcellona, la violenza non si ferma: sesta notte di scontri tra polizia e manifestanti pro rapper. Sesta notte consecutiva di violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine a Barcellona nelle proteste di piazza a sostegno di Pablo Hasél il rapper condannato al carcere per vilipendio alla monarchia e apologia del terrorismo. (Rai News)

I Mossos hanno denunciato di esser stati lasciati soli ad affrontare le tensioni del momento e hanno chiesto di non essere «strumentalizzati» politicamente Gli imprenditori catalani chiedono alle autorità regionali e locali un intervento urgente per riportare la situazione sotto controllo, accusandole di aver mantenuto una linea troppo morbida nei confronti dei manifestanti. (Corriere del Ticino)