Telemarketing indesiderato sui cellulari, in arrivo lo stop

Tom's Hardware Italia INTERNO

Intanto, ricordiamo che è già possibile inserire il proprio numero di telefonia fissa recandosi sul sito web registrodelleopposizioni.it.

Dopo l’approvazione nel Consiglio dei ministri, sarà necessaria avviare una fase di consultazione con gli operatori telefonici e con le varie associazioni dei consumatori per poi definire le linee guida.

Il Registro pubblico delle opposizioni presto potrà contenere i numeri di cellulare degli utenti che non desiderano ricevere le chiamate dai call center. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri media

Le modalità tecniche e operative di iscrizione nel registro dovranno poi essere ulteriormente definite con decreto del Mise, sentito il Garante per la protezione dei dati personali. Prima sono previste consultazioni con operatori e consumatori e il parere del Garante Privacy. (CorCom)

Con le nuove norme sarà invece presto possibile iscriversi al nuovo registro (su web o per telefono) e, con un semplice tratto di penna, 'resettare' la propria posizione annullando il consenso precedentemente accordato. (Gazzetta di Parma)

Probabilmente, la legge e il nuovo registro delle opposizioni verranno approvati entro l’inverno del 2020, tuttavia non si conosce ancora la data precisa. Si tratta di un servizio in cui registrare il proprio numero per impedire ai call center di effettuare chiamate. (Libero Tecnologia)

La richiesta può essere effettuata in qualsiasi momento tramite form dedicato, oppure contattando il numero verde o tramite raccomandata, secondo le disposizioni previste dal regolamento. Nel Consiglio dei Ministri odierno, come preventivato, è stato approvato in esame preliminare il nuovo regolamento del Registro Pubblico delle Opposizioni contro il telemarketing selvaggio. (MondoMobileWeb.it)

Il blocco dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo dicembre e così potremmo finalmente dire addio a quelle fastidiose telefonate, ricordando che gli operatori vanno sempre rispettati e trattati con garbo perché svolgono il loro lavoro. (ragusah24.it)

Dopo l’ok del Consiglio dei Ministri, sarà necessaria una consultazione con operatori e associazioni dei consumatori prima che il regolamento venga effettivamente approvato. Nell’articolo pubblicato nei giorni scorsi, avevamo già parlato del nuovo regolamento, stilato in maniera congiunta dal Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) e dalla Presidenza del Consiglio. (DDay.it - Digital Day)