Sospettata di progettare un attentato in Trentino: coppia di presunti jihadisti fermata

VeronaSera INTERNO

La moglie è stata scarcerata dopo aver parzialmente confessato.

Come già avvenuto in passato con altri foreign fighters, dopo aver commesso l’attentato i due sarebbero dovuti partire per la Siria per unirsi in combattimento all’organizzazione terroristica.

L’obiettivo ora è garantire un percorso di deradicalizzazione della coppia, nel quale avrà un ruolo fondamentale la famiglia di origine, perfettamente integrata nel tessuto sociale italiano

Il 21enne, perito chimico, sarebbe quindi stato addestrato per compiere atti violenti e attentati in Italia. (VeronaSera)

La notizia riportata su altre testate

Immigrati di seconda generazione. Una situazione che esigerebbe misure urgenti, una stretta radicale sull’immigrazione, e un maggior controllo sui soggetti allogeni e sui giovani immigrati di seconda o terza generazione (Il Primato Nazionale)

“Una miscela che – ha precisato il comandante del Ros, il generale Pasquale Angelosanto – che è paragonabile a circa 280-300 grammi di tritolo. I due si sono incontrati sui social e due anni fa si sono sposati in moschea nel senese. (RadioSienaTv)

Sono marito e moglie appena ventenni i due indagati in Trentino per associazione con finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine democratico, arruolamento ed addestramento con finalità di terrorismo anche internazionale. (Alto Adige)

Insomma la dimostrazione che c'è bisogno di politica e politica di alto profilo per affrontare certi argomenti che sono di grande importanza per il sistema Paese e ciclicamente si ripropongono ''Scandaloso che i due terroristi siano già liberi e uno solo ai domiciliari. (il Dolomiti)

I Carabinieri del ROS, con il supporto del Comando Provinciale Trento, del Gruppo di Intervento Speciale (G. Nel corso dell’operazione, sono state eseguite alcune perquisizioni che hanno consentito di sequestrare materiale informatico e prodotti chimici – precursori per la fabbricazione di ordigni esplosivi – consegnati al Raggruppamento Investigazioni Scientifiche per gli accertamenti tecnici (il Fatto Nisseno)

E via via si è accostato all’ideologia dello Stato Islamico condividendone attività e finalità arrivando al giuramento attraverso un canale virtuale” Ma, dietro quell’apparente normalità, marito e moglie avrebbero nascosto ben altro: un percorso di radicalizzazione jihadista domestica che avrebbe dovuto sfociare in un attentato nella città del Concilio. (LAPRESSE)