Truffa dello squillo, Panda Security spiega come difendersi da wangiri

È recentemente tornato in voga questo semplice stratagemma, i cybercriminali approfittano dell’ingenuità delle persone per addebitare chiamate a servizi telefonici costosi o attivare abbonamenti a servizi premium con canone elevato ascolta articolo Condividi Recentemente, è tornata in voga una truffa datata ma ancora efficace, il wangiri, anche conosciuta come truffa della chiamata senza risposta. Con questo semplice stratagemma, i cybercriminali approfittano dell’ingenuità delle persone per addebitare chiamate a servizi telefonici costosi o attivare abbonamenti a servizi premium con canone elevato. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altri giornali

Truffe online in aumento nel comprensorio fabrianese: non riguardano sono gli acquisti fatti molto spesso dietro al computer o pagamenti effettuati allo sportello automatico invece di incassare quanto dovuto. (ilmessaggero.it)

Il caso a Fabriano Il fenomeno sta avendo largo campo a Fabriano, comune in provincia di Ancona. (ilGiornale.it)

Una cosa va detta subito, quando si parla di wangiri: nonostante quello che si legge sui siti italiani in questi giorni, nonostante i titoli allarmistici, nessuno può svuotare il credito del cellulare con uno squillo. (la Repubblica)

In giapponese, la parola wangiri significa “uno (squillo) e buttare giù” in quanto si ritiene che questa truffa sia nata in Giappone e poi diffusasi in tutto il mondo. (Today.it)

Wangiri è un termine giapponese che indica l’azione di fare uno squillo e poi riattaccare subito dopo. Si tratta di un fenomeno che si sta diffondendo in Italia: almeno una volta è successo a chiunque di ricevere uno squillo da un numero sconosciuto che poi ha riattaccato. (Tech Princess)

6 ' di lettura Truffe on line, lo squillo senza risposta: una delle più diffuse e pericolose, come difendersi. (The Wam)