Alitalia-Ita, vertice a Palazzo Chigi. Sui ristori i ritardi dei commissari

ilmessaggero.it INTERNO

Gli euroburocrati guidati da Margrethe Vestager vorrebbero invece che la newco cedesse su tutti questi fronti, senza porre altre questioni.

Che solo ultimamente è stata integrata da altri due commissari: Gabriele Fava e Daniele Santosuosso.

Con il duplice obiettivo di ottenere l’ok dalla Commissione europea per Ita e l’invio dei ristori.

Ieri in serata dal vertice a Palazzo Chigi è emerso l’impegno ad accelerare i tempi. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

«Ci sentiamo traditi da questa politica prona agli interessi dei potentati europei», spiegano i manifestanti: «Le scelte della Comunità Europea son fatte per permettere solo a due o tre compagnie globali di esistere uccidendo così la compagnia di bandiera italiana» (Il Messaggero)

Durante la mobilitazione odierna dei lavoratori di Alitalia, che si sono radunati a piazza Santi Apostoli per poi spostarsi ad occupare Piazza Venezia, un manifestante è stato platealmente spintonato e malmenato con calci e pugni dalle forze dell’ordine che tentavano di impedire l’accesso alla piazza da parte dei manifestanti. (L'AntiDiplomatico)

Tale situazione ha aggiunto Leogrande può sfociare “in ulteriori ristori o nella massa in sicurezza sotto un’imputazione di un sistema giuridico diverso” Alitalia, Leogrande: in alcuni mesi perdita ricavi anche del 90%. (askanews)

Così, dopo aver cambiato lo storico nome, la compagnia dovrebbe anche adottare un nuovo marchio. Un dubbio però serpeggia tra tanti interlocutori italiani: la «discontinuità» è chiaramente utile in campo gestionale, ma cambiando brand lo «stacco» sarebbe tutto al ribasso per la compagnia tricolore — addio a un marchio conosciuto dal pubblico, nuove spese di comunicazione, etc. (Corriere della Sera)

[post_title] => Alitalia: il governo punta a 650 milioni dalle bollette. Alitalia: la rigidità dell’Ue a questo punto non è più spiegabile La rigidità con la quale l’Europa sta portando avanti le trattative per la nuova Alitalia, secondo il mio modesto parere, non ha ragione di esistere. (Travel Quotidiano)

Su Alitalia i nodi sarebbero noti. Meno scontato invece l’esito della partita europea, soprattutto a fronte delle proteste dei sindacati, contrari a un ridimensionamento. (SoldiOnline.it)