Bollette, Europa spaccata sull'energia: i Paesi del Nord fanno muro

Il Messaggero ESTERI

Non mi sembra che il sistema funzioni in modo da proteggere i cittadini europei: c'è uno spread che è molto grande».

Venerdì 3 Dicembre 2021, 06:59. Sui rincari in bolletta in Europa è ancora nord contro sud.

Nella bozza di testo su cui stanno lavorando i servizi della Commissione c'è anche «l'approvvigionamento congiunto di stock strategici di gas», ha assicurato ieri Simson

Parole, tuttavia, che sembrano non tener conto dell'allerta globale su un'inflazione destinata a durare più del previsto, trainata proprio dai costi energetici. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

Le divisioni si sono cristallizzate in due documenti con diverse ricette su come attenuare le impennate dei prezzi del gas e i loro impatti sulle bollette, senza che il Consiglio sia riuscito […]. Potrebbe interessarti anche: (Qualenergia.it)

Al Consiglio Ue, chiuso con un niente di fatto, i Paesi del Mediterraneo hanno chiesto di cambiare le regole e spinto l’atomo. Mentre quelli del Nord hanno difeso la svolta verde. (La Verità)

Oggi si tiene una riunione dei ministri dell’Energia della Ue. Un tetto ai prezzi o il passaggio a un sistema diverso per determinare i prezzi nazionali dell’energia potrebbero scoraggiare il commercio dell’elettricità tra Paesi e mettere a rischio gli incentivi per l’integrazione nel sistema di energie rinnovabili a basso costo, secondo la Germania e altri Paesi. (FX Empire Italy)

Rafforzare la tutela dei consumatori contro la fluttuazione dei prezzi e iniziare subito i lavori per adattare il funzionamento del mercato Ue dell'energia agli obiettivi 2030. Con questo schema, messo nero su bianco in due distinti documenti, si apre questa mattina il Consiglio Ue dei ministri dell'energia: sul tavolo il caldissimo dossier della crisi dei prezzi energetici, che continua a non affievolirsi. (La Provincia Pavese)

Non mi sembra che ci sia tutto questo funzionamento del sistema che ci protegge come cittadini europei: c'è uno spread del costo dell'energia che è molto grande. La partita si gioca sulla strategia su come affrontare l'impennata dei prezzi dell'energia con il conseguente caro-bollette. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Secondo Nomisma, dal primo gennaio 2022 le bollette del gas sono destinate ad aumentare del 50%, mentre quelle dell'elettricità segneranno un rialzo compreso nell'intervallo 17-25 per cento. Nel corso della riunione i 27 Paesi hanno convenuto di accelerare sulla proposta di approvvigionamenti comuni di gas per abbassare i prezzi d'acquisto. (il Giornale)