Tra l’incognita FED e il caro petrolio, gli indici USA registrano un ampio passivo

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Come detto più volte l’andamento delle quotazioni per asset così sensibili come il petrolio, è dettato da più elementi.

Molte aziende a Wall Street sono chiamate, attraverso la pubblicazione dei conti degli ultimi mesi del 2021, a confermare le ultime quotazioni.

Tra l’incognita FED e il caro petrolio, gli indici USA registrano un ampio passivo. Un nervosismo che deriva anche dall’aumento dei rendimenti sul decennale americano arrivati a superare l’1,8%. (Proiezioni di Borsa)

Ne parlano anche altri giornali

Il Lunedì attacco degli Houthi yemeniti agli impianti petroliferi di Abu Dhabi ha evidenziato ancora una volta le tensioni in Medio Oriente e ha alzato il premio di rischio per l”oro nero’. (Stop&Go)

Con le già crescenti tensioni geopolitiche tra Ucraina e Russia, questo recente attacco al terzo produttore di petrolio sta sollevando molte preoccupazioni sul fatto che ulteriori limiti di fornitura potrebbero aggiungere ulteriori pressioni rialziste sul Petrolio WTI ma anche nel comparto energia, già a livelli record. (FX Empire Italy)

Nuovi massimi dal 2014 per il Brent. Secondo Goldman Sachs i prezzi sono diretti a $ 100 al barile entro il terzo trimestre dell’anno, citando diversi fattori che vanno ad alimentare il surriscaldamento dei prezzi. (Finanzaonline.com)

Milano Finanza. I prezzi del petrolio sono tornati ai livelli di sette anni fa, al 2014, dopo un attacco nelle scorse ore messo in atto dai combattenti Houthi dello Yemen, vicini all'Iran. Secondo Reuters questo dovrebbe avvenire poco prima del Capodanno lunare, la settimana di festeggiamenti che prenderà il via a fine gennaio (Notizie - MSN Italia)

Gli analisti di Goldman Sachs hanno stimato che le scorte di greggio nei paesi dell’Ocse caleranno ai minimi dal 2000 entro quest’estate, mentre i prezzi del Brent saliranno in corso d’anno a 100 dollari il barile Nella seduta di ieri gli scambi erano più sottotono, a causa di una festa nazionale negli Stati Uniti. (FX Empire Italy)

Greggio in corsa, con il Brent che tocca un top a 88,13 dollari al barile, livello che non vedeva dall'ottobre del 2014, per poi ripiegare. In giornata sarà pubblicato il. report mensile dell'Opec, "interessante per gli aggiornamenti sulle stime di mercato da parte del Cartello", dicono gli analisti, mentre domani è in programma quello analogo dell'Eia (QUOTIDIANO NAZIONALE)