La stazione intitolata alla strage, si chiamerà «Bologna Centrale-2 agosto 1980»

Corriere della Sera INTERNO

Una richiesta che il presidente dei familiari è tornato ad avanzare giovedì, durante la visita del Capo dello Stato, incontrando i rappresentanti delle Fs.

La cerimonia in streaming Dalle 11.15, sempre sul Crescentone, si potrà seguire in streaming la delegazione dei familiari che deporrà le corone nella sala d’attesa della stazione e l’annunciata intitolazione con la targa posta sotto al porticato d’ingresso: «Stazione Bologna Centrale — 2 agosto 1980.

In piazza Maggiore, vero cuore delle celebrazioni ai tempi del Covid, alle 10 interverrà il presidente dei familiari, Paolo Bolognesi (Corriere della Sera)

Su altri media

Vi dirò che quello che come presidente del Senato abbiano fatto concretamente perché emerga dopo 40 anni la verità». Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, 40 anni dopo definisce quel 2 agosto «una pagina buia della nostra storia. (Corriere della Sera)

Ci saranno anche due taxisti in attesa di clienti, fermi nel posteggio davanti all’edificio polverizzato dallo scoppio. La più piccola si chiamava Angela Fresu, era un angioletto di 3 anni. (Corriere della Sera)

Tante domande, fatti evidenti, piste e ricostruzioni che non hanno mai avuto una risposta e un approfondimento. Prima del silenzio è stato letto il seguente comunicato:. “Oggi 2 agosto 2020, a distanza di 40 anni dalla strage si osserveranno due minuti di silenzio, il primo minuto per le 86 vittime, il secondo minuto sarà per la verità non ancora ottenuta”> > NESSUNO DI NOI ERA BOLOGNA. (Rietinvetrina)

l’appello. . serena arbizzi. . «Dopo 40 anni di depistaggi vogliamo sapere chi sono i mandanti della strage. Conoscere la verità è un diritto non soltanto di noi famigliari delle vittime, ma di tutto il Paese». (La Gazzetta di Modena)

Neofascisti ed esponenti dell’ultradestra in genere, appartenenti al movimento skin, ultrà degli stadi: diverse componenti delle realtà dell’estremismo hanno dato la loro adesione alle contro-manifestazioni indette in diverse piazze d’Italia in occasione dei 40 anni della strage alla stazione di Bologna, costata la vita a 85 persone. (Corriere della Sera)

).Tutta roba “cucinata” con il supporto del Mossad, oltre che della Cia e dei servizi italiani. Con Giorgio Napolitano al Viminale, e poi per nove anni al Quirinale, non un documento è stato fatto uscire dagli archivi più nascosti. (L'AntiDiplomatico)