Caso Marco Pantani, la Commissione Antimafia: "Anomalie sull'esclusione dal Giro d'Italia, protocolli non rispettati"

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Nicola Morra, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, ha presentato un lavoro riguardante le “numerose anomalie” che contrassegnarono la vicenda che portò all’esclusione di Marco Pantani dal Giro d’Italia 1999. Morra ha definito “diverse e gravi” le violazioni alle regole stabilite affinché i controlli eseguiti sui corridori fossero esenti dal rischio di alterazioni. Il Presidente ha spiegato che nell’effettuare i controlli sugli atleti non venne rispettato il Protocollo siglato dall’Unione Ciclistica Internazionale con l’ospedale incaricato di eseguirli. (OA Sport)

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RIMINI. (l'Adige)

Le ombre ci sono ancora tutte, e la Commisisone parlamentare antimafia è lì a ribadirlo. (TUTTOBICIWEB.it)

È l’ultima rivelazione in ordine di tempo che arriva dalla indagine della Commissione parlamentare Antimafia, sul giallo che avvolge non solo la morte del grande campione di ciclismo, ma anche ciò che accadde cinque anni prima, quando il «Pirata» da maglia rosa, a due tappe dalla fine del giro, venne clamorosamente squalificato per doping, nel suo sangue risultarono infatti valori di ematocrito del 51,8%, mentre la soglia limite era fissata al 50%. (Corriere)

A distanza di diciotto anni dalla morte di Marco Pantani, la Commissione Antimafia ha esposto i dubbi sulle cause del decesso e sulla squalifica al Giro d'Italia 1999. (AreaNapoli.it)

Gli anni passano, le zone d’ombre no. Marco Pantani è morto il 14 febbraio 2004 a Rimini, mentre l’esclusione a Madonna di Campiglio dal Giro 1999 che stava dominando (stop per ematocrito superiore al 50%) è del 5 giugno 1999. (La Gazzetta dello Sport)

Le dichiarazioni di Nicola Morra, presidente uscente della Comissione Parlamentare Antimafia, sulla vicenda di Marco Pantani e la sua esclusione dal Giro d'Italia il 5 giugno 1999, hanno chiaramente suscitato grande scalpore. (TUTTOBICIWEB.it)