Lotti, Ceccanti e Cirinnà esclusi dalle liste Pd: «Scelte politiche, niente scuse vigliacche»

Corriere della Sera INTERNO

Luca Lotti «La scelta è politica, non si nasconda nessuno dietro a scuse vigliacche».

di Redazione Online. L’affondo di Luca Lotti: ma resto nel Pd.

E anche il costituzionalista Ceccanti rinuncia. L’esclusione di Luca Lotti, accanto a un altro nome dell’area riformista del Pd fuori dai giochi, quello di Stefano Ceccanti.

Monica Cirinnà Non sarà della partita, il 25 settembre, anche Monica Cirinnà: «La mia avventura parlamentare finisce qui — spiega —

«Il segretario del mio partito ha deciso di escludermi dalle liste per le prossime elezioni politiche — chiarisce Lotti —. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

«Ho chiesto personalmente sacrifici ad alcuni - dice il segretario dem - mi è pesato tantissimo». Dove la messa in sicurezza dei gruppi parlamentari ottenuta lunedì notte può difendere il leader da eventuali sfide interne (ilmessaggero.it)

Ma quando un politico narciso perde un referendum costituzionale con il quale voleva passare alla storia scommettendo su se stesso e lo perde per l'avversione della sua stessa parte, e perdendolo deve lasciare, non la politica, come qualcuno gli aveva forse consigliato, ma la presidenza del Consiglio e ritrovarsi un partito nel caos che secondo lui non lo ha capito, da cui deve uscire fintamente di scena, esserne la guida ombra, portarlo, inaspettatamente per lui, ad una rovinosa e storica sconfitta, dopo aver scelto uno per uno i candidati, cosa, dopo tutto questo, può restare nel suo animo, nella sua scorta emotiva? (L'HuffPost)

Quello che è successo nella direzione nazionale del partito di Letta supera ogni immaginazione. Le liste del Pd compilate come al solito da uno solo, con la minaccia di peggiorarle se non fossero state approvate. (Corriere dell'Umbria)

Sul Fatto di domani vedremo il dato finale dell’affluenza Enrico Letta sarà candidato come capolista alla Camera in Lombardia e Veneto, mentre Carlo Cottarelli sarà capolista al Senato a Milano. (Il Fatto Quotidiano)

Ecco perché fa male in queste ore ascoltare inutili polemiche e fake news sulle motivazioni della mia mancata ricandidatura. La notizia è destituita di qualsiasi fondamento come ben sa il segretario Letta», ha detto. (Italia Oggi)

''Oggi il mondo della politica commenta le scelte sui candidati del Pd. "Noi - sottolinea il leader di Iv - non abbiamo candidati che hanno votato contro la fiducia a Draghi. (Adnkronos)