Dieselgate, l’ex numero uno Winterkorn pagherà 11,2 milioni di euro di risarcimento a Volkswagen

La Stampa ECONOMIA

L'ex capo della Volkswagen Martin Winterkorn e altri tre ex dirigenti hanno accettato di pagare 288 milioni di euro in danni derivanti dallo scandalo delle emissioni dieselgate della società, secondo i documenti del tribunale.

In base agli accordi, Rupert Stadler, ex capo della divisione Audi, pagherà 4,1 milioni di euro, l'ex dirigente Audi Stefan Knirsch 1 milione di euro e l'ex dirigente Porsche Wolfgang Hatz 1,5 milioni di euro. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Keystone. La procura di Berlino ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex ceo di Volkswagen, Martin Winterkorn, con l'accusa di falsa testimonianza. Secondo l'accusa l'ex top manager, nell'ambito del dieselgate, avrebbe mentito rispondendo alla Commissione parlamentare in merito al momento in cui aveva appreso delle irregolarità dei motori che permettevano di alterare i dati sulle emissioni dei gas. (Bluewin)

Circa diciotto milioni saranno rimborsati da vari dirigenti: Winterkorn, che tra l’altro oggi ha ricevuto una nuova incriminazione dalla Procura di Berlino per presunta falsa testimonianza in atto pubblico (è accusato di aver fornito false informazioni durante un’audizione al Parlamento tedesco) ha concordato il pagamento di 11,2 milioni di euro, mentre Stadler verserà 4,1 milioni. (Quattroruote)

"Quattroruote Flash News", per ricevere ogni giorno notizie, prove e impressioni dal mondo automotive (1 invio/giorno dal lunedi al venerdì) "Club Motori", news, prove su strada e tutte le principali novità sul mondo dell'automotive, oltre a offerte in esclusiva per la community di Quattroruote (1 invio/settimana). (Quattroruote)

Winterkon, continua il tabloid, dovrà quindi essere sottoposto a un processo. Secondo l'accusa l'ex top manager, nell'ambito del dieselgate, avrebbe mentito rispondendo alla Commissione parlamentare in merito al momento in cui aveva appreso delle irregolarità dei motori che permettevano di alterare i dati sulle emissioni dei gas. (tvsvizzera.it)

Secondo l’accusa ne era a conoscenza dal maggio 2015, mentre Winterkon in Parlamento aveva affermato di averlo scoperto in settembre, poco prima che il caso venisse alla luce Volkswagen è finita sotto accusa in Francia per frode nello scandalo delle emissioni dei suoi motori diesel. (RSI.ch Informazione)

Secondo la procura di Berlino, Winterkorn sapeva «già nel maggio 2015» che le auto erano in grado di eludere i test sulle emissioni. Tuttavia, lo scandalo ha macchiato la reputazione dell'industria automobilistica tedesca, un settore chiave dell'economia del paese (Ticinonline)