Fiumicino, in aeroporto arriva check-in facciale

ilGiornale.it ECONOMIA

Nel terminal 4 c'è un percorso ideato per tutti quelli che non amano contatti sociali: check-in, al chiosco, bag drop, controllo passaporto e imbarco.

Negli aeroporti dovrebbero arrivare i nuovi impianti sofisticati di controllo dei bagagli a mano, in grado di rintracciare anche piccolissime quantità di esplosivo.

Innanzitutto si dirà addio alla carta d'imbarco e al documento di identità che saranno sostituiti dai dati biometrici del viso. (ilGiornale.it)

Su altre testate

Gli scali italiani sono un esempio per una volta positivo, ma se c'è un aeroporto che fa da apripista è Singapore. Partiamo dal riconoscimento facciale: non nel 2050, ma subito, entro la fine del mese, inizierà l'applicazione all'aeroporto di Fiumicino del sistema di controllo affidato totalmente alla biometria. (Il Mattino)

L’altra svolta imposta dal regolamento europeo è l’utilizzo del riconoscimento facciale del passeggero e l’abbinamento dei dati biometrici alla carta d’identità o al passaporto. Le informazioni a uso interno e le immagini del controllo bagagli viaggeranno su linee automatizzate che permetteranno di velocizzare le operazioni. (QUOTIDIANO.NET)

Attraversare i varchi di sicurezza sarà sempre meno «traumatico» perché non si dovranno più tirare fuori dal bagaglio a mano liquidi, computer portatile, tablet o macchine fotografiche. Un ritorno al passato, come si legge sul Corriere. (laRegione)

I passeggeri dopo aver effettuato il check-in on line provvederanno autonomamente a pesare, apporre l’etichetta e all’invio in stiva del proprio bagaglio. Questi macchinari più sofisticati permetteranno di lasciare in valigia i liquidi, il pc, tablet o altro device, senza la necessità di tirarli fuori dal trolley. (ViaggiNews.com)

L’ingente investimento di 21 milioni di euro prevede l’installazione di 6 chioschi dedicati all’iscrizione, 25 boarding gate elettronici, 10 gate pre-security e 7 face spot security. La rivoluzione passerà anche dalle innovative macchine Eds-Cb (Explosives detection systems for cabin baggage) che sfrutteranno la tecnologia Tac al posto dei tradizionali x-ray. (SiViaggia)

Non solo: tra febbraio e marzo dovrebbero arrivare i nuovi impianti sofisticati di controllo dei bagagli a mano, che identificano anche piccolissimi quantitativi di esplosivo. (Ragusa Oggi)