Terza dose, l'ufficializzazione del generale Figliuolo: "Al via da lunedì 20 settembre", si inizia con gli immunocompromessi

Liberoquotidiano.it SALUTE

13 settembre 2021 a. a. a. È ufficiale: da lunedì 20 settembre sarà somministrata la terza dose di vaccino anti-Covid in Italia.

Nonostante il parere italiano sulla terza dose, c'è già chi smentisce una sua necessità

In questo periodo di emergenza è più che mai importante tenere alta l’attenzione su tutte le infezioni e continuare a investire nella ricerca".

Destinatari, spiega il generale Francesco Figliuolo, i soggetti immunocompromessi. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

A seguito del parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnico Scientifica dell’AIFA e del CTS, è in corso da parte del ministero della Salute un confronto con i tecnici delle regioni per la puntuale definizione della popolazione target. (TG-PRIMARADIO)

Gli autori spiegano che, anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l'efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere "non appropriate' dosi vaccinali di richiamo per tutti. I ricercatori hanno analizzato le evidenze prodotte da studi randomizzati controllati e da studi osservazionali pubblicati su riviste peer-reviewed e piattaforme pre-print. (Today.it)

Il richiamo nel Lazio, che aveva anticipato la decisione di Figliuolo e Speranza, sarà rivolto prima ai trapiantati. Via libera alla somministrazione della terza dose del vaccino anti Covid da lunedì 20 settembre. (La mia città NEWS)

Coronavirus, rallenta la campagna vaccinale in Molise. Il siero utilizzato oggi per mettere in sicurezza soprattutto i più giovani, 94 dosi nella fascia di età 20-29 anni, 77 nella fascia 30-39 e 63 dedicate ai giovanissimi, i ragazzi di 16-17 anni. (isnews)

Per tutti i tipi di vaccino e contro tutte le varianti considerate, l’efficacia dell’immunizzazione risulta maggiore contro la malattia grave rispetto a forme lievi. Gli autori spiegano che, anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l’efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere “non appropriate” dosi vaccinali di richiamo per tutti. (il Fatto Nisseno)

Quindi gli over80 e gli ospiti delle Rsa, la cui dose aggiuntiva potrà essere offerta dopo almeno sei mesi dalla seconda. La percentuale di positività dei tamponi resta al 2 per cento, mentre l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 0.98 a 0. (Luna Nuova)