La guida alle nuove norme anti- Covid: ecco cosa si può fare e cosa no in Italia e in Friuli Venezia Giulia

Il Piccolo INTERNO

Finché resterà confermata la zona gialla, a Trieste e Pordenone si potrà dunque continuare a bere il caffè nei locali o andare a pranzo

—. Le funzioni religiose si possono svolgere in zona gialla e arancione, nel rispetto dei protocolli specifici sottoscritti dal governo con le diverse confessioni.

È ammesso lo spostamento da una zona gialla a un’altra, anche se comporta il transito in un’area arancione. (Il Piccolo)

La notizia riportata su altri media

La stretta più dura è da sabato nelle province di Udine e Gorizia. La copertura dopo la prima dose è in media del 76% per arrivare all'82% con la seconda dose alla dodicesima settimana. (Il Gazzettino)

In Fvg 4 marzo: 393 contagi da test molecolare e 250 da antigenico (Di venerdì 5 marzo 2021) Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.979 tamponi molecolari sono stati rilevati 393 nuovi contagi con una percentuale di positività del 6,57%. (Zazoom Blog)

Lo ha detto Fedriga in diretta questa mattina annunciando la nuova ordinanza. “Regione Friuli Venezia Giulia si è presa la responsabilità di fare scelte difficili facendo pagare un ulteriore prezzo, a chi questo prezzo l’ha già pagato in modo molto salato come studenti ed esercenti”. (Nordest24.it)

Nelle ultime settimane è stato registrato un forte aumento generalizzato dei contagi tra i giovani, con punte a Udine e Gorizia Dalla mezzanotte di venerdì 5 marzo (pertanto da sabato 6) le ex province di Udine e Gorizia passeranno in zona arancione, quelle di Trieste e Pordenone passeranno, invece, al 'giallo rafforzato'. (Telefriuli)

Lo prevede l'Ordinanza contingibile n. 5 emessa dal Presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, diffusa questa sera. Analogamente, svolgeranno attività in presenza gli alunni delle scuole secondarie di primo grado privi delle condizioni per svolgere la didattica a distanza. (La Nuova Sardegna)

Ci chiediamo se è la stessa persona che la settimana scorsa chiedeva di aprire tutto, se è il capo di chi pochi giorni fa raccoglieva firme per aprire i locali anche la sera. Per chiedere serietà e rispetto delle regole alle persone serve coerenza, quella coerenza sacrificata sempre per il consenso in questi mesi”. (Il Friuli)