Cotticelli da Giletti: "In Calabria quando tocchi degli interessi devi essere eliminato"

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Mettono a disposizione del commissario anche il Dipartimento della Salute della Regione… una cosa eccezionale”.

Cotticelli sottolinea di aver informato la Guardia di Finanza, e a chi lo accusa di non essere andato dallo stesso procuratore Nicola Gratteri, risponde: “l’ho fatto”.

Cotticelli spiega che il “Piano anticovid per fronteggiare la nuova ondata c’era e prevedeva la riorganizzazione ospedaliera e territoriale. (Quotidiano online)

Su altre testate

Dopo aver pronunciato le ultime tre cifre del numero di telefono di Cotticelli, Lino Polimeni si scaglia nuovamente contro il generale. Deve chiedere scusa ai calabresi, chieda scusa!" (CityNow)

Ad intervenire è anche il giornalista Polimeni, che ha rinfacciato a Cotticelli di aver «ridotto i calabresi sul lastrico». Dopo, magicamente, trovano un punto d’incontro, fra il giornalista che accusa e Cotticelli che annuisce: «Chiedo scusa a tutti i calabresi – chiude l’ex generale dell’Arma – ma ho il cuore e le mani pulite. (Cosenza Channel)

Resta da capire quali siano le loro responsabilità nella mancata attuazione del Piano Covid. Che non potessero esserci dubbi sulle competenze riferite al Piano Covid lo confermano, una volta in più, i documenti. (Corriere della Calabria)

E quando tocchi degli interessi in Calabria devi essere eliminato” Sono le parole dell’ex commissario alla sanità calabrese, Saverio Cotticelli, ospite, ieri sera, a “Non è l’arena” su La7. Mettono a disposizione del commissario anche il Dipartimento della Salute della Regione… una cosa eccezionale”. (Tempo Stretto)

Matteo Bassetti spiega così, a Non è l'Arena su La7, quello che sta vivendo: "Chi critica non sa e non fa". Per Bassetti però il problema è un altro: "Non è tanto la pubblicazione - conclude -, ma il fatto che io sto in mezzo ai malati. (Liberoquotidiano.it)

L’ex commissario Cotticelli non ci sta e replica aspramente: “Si contenga, ma che cosa sta dicendo. “Avete ridotto i calabresi al lastrico – conclude il direttore di Articolo21 -, chieda scusa. (Calabria 7)