Coronavirus, è morto l’architetto Vittorio Gregotti. Boeri: «Se ne va un Maestro»

Si è spento a 92 l’architetto Gregotti, ricoverato in una clinica di Milano per una polmonite. È morto questa mattina a Milano l’architetto Vittorio Gregotti, ricoverato alla clinica San Giuseppe di Milano per le conseguenze di una polmonite da coronavirus.

Nella stessa clinica è ricoverata anche sua moglie, Marina Mazza.

Il suo ultimo lavoro è stata la ristrutturazione da ex fabbrica a teatro della Fonderia Leopolda. (Open)

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Uno dei grandi maestri dell'architettura del '900 ci ha lasciato. Tante le opere che a lui devono un grazie. (La Lazio Siamo Noi)

Maestro dell'architettura internazionale, Vittorio Gregotti ha lasciato un segno distintivo come progettista e teorico dell'urbanistica. Vittorio Gregotti è stato anche uomo delle istituzioni. (PalermoToday)

Tempo di lettura: < 1 minuto. Ci lascia l’architetto Vittorio Gregotti, dopo sessant’anni di carriera e più di 1660 progetti, tra cui il piano regolatore della città di Torino. Il Coronavirus ha raggiunto anche l’architetto di fama internazionale Vittorio Gregotti, ricoverato a Milano qualche giorno fa per una polmonite (Mole24)

Era nato a Novara il 10 agosto 1927, è stato uno dei maestri dell'architettura italiana del '900. Nel 1974 ha fondato la Gregotti Associati di cui è stato presidente. (Sky Tg24 )

Certamente fare l’architetto: considero una grande fortuna avere ancora molto entusiasmo per il lavoro dopo cinquant’anni. Un vestito di lino degli anni Trenta appartenuto a mio nonno esploratore; mi va stretto, ma qualche volta, d’estate, lo indosso. (Corriere della Sera)

Ma era solo un’apparenza: intelligente e acuto (figlio di quella ricca borghesia italiana di provincia che produceva industriali e intellettuali), era in realtà un uomo che sapeva ascoltare e che amava il confronto. (Corriere della Sera)