Afghanistan, nuovo attacco dei talebani alle donne: «Non serve che siano al governo, devono fare i figli»
Nessuna donna in Afghanistan può ambire a diventare ministro.
cosa hanno fatto gli Stati Uniti e il suo governo fantoccio in Afghanistan se non permettere la prostituzione negli uffici?»
«Non è necessario che le donne siano nel governo, loro devono fare figli»: così il portavoce talebano Sayed Zekrullah Hashim, rispondendo in un’intervista alla rete afgana Tolo News a una domanda sul nuovo esecutivo provvisorio esclusivamente maschile. (Open)
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Per disarmante cecità, o forse solo per annebbiante impotenza, soltanto le istituzioni occidentali non se ne rendono conto. Mentre Washington e Bruxelles trasecolano all’assenza di donne nel governo, il governo dice che le donne non devono lavorare, devono stare a casa a fare figli. (Yahoo Notizie)
(Photo by Spencer Platt/Getty Images) (Photo: Spencer Platt via Getty Images). “Vent’anni dopo l’11 settembre, dopo una guerra lunga vent’anni, la minaccia del terrorismo islamico resta alta, ma il terrorismo domestico fa più paura”. (Yahoo Finanza)
Cerchiamo la possibilità di operare come prima nel Paese.— Il vostro obiettivo è di tornare e aiutare a pieno regime le donne afghane?— Assolutamente sì, è importante non lasciare il popolo afghano, le donne afghane (Sputnik Italia)
( A molte donne con unghie dipinte sono state tagliate le dita). - Divieto per le donne di andare in bicicletta o motocicletta anche se con il mahram. - Divieto per le donne di indossare vestiti con colori vivaci. (Rai News)
Una reazione immediata all’attentato da parte dell’amministrazione di George W. Bush che, però, sul piano della lotta al terrorismo, non ebbe alcun effetto. Se non ci fosse stato un 11 settembre, il governo talebano non sarebbe caduto, i militari di mezzo mondo sotto l’egida dell’Onu, in Afghanistan non ci sarebbero mai andati. (Cronaca Qui)
La situazione in Afghanistan è calma, tranquilla come quella di un paese che pare stia per essere inghiottito dal buio. Se volete sostenere PROSSIMA PARTENZA: Afghanistan (Radio Bullets)
