Caltagirone e Monge, doppia mossa sul fronte Generali-Mediobanca

Corriere della Sera ECONOMIA

Ieri l’assemblea del patto ha approvato all’unanimità il nuovo ingresso e l’arrotondamento della quota.

Il nucleo dei soci industriali di Mediobanca si rafforza con l’ingresso di Monge e riporta al 10% la quota raccolta nel patto di consultazione di Piazzetta Cuccia, in vista dell’uscita della famiglia Benetton.

Due giorni fa ha chiesto di eliminare la clausola statutaria che prevede la presenza di tre manager di Piazzetta Cuccia in consiglio e di aumentare il numero dei consiglieri indipendenti. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

“Il cambiamento di denominazione della società – spiega Mediaset – si inserisce nell’annunciato percorso di costituzione di una holding internazionale che riunisca le principali tv generaliste europee, mentre le società operative Mediaset Italia S.p. (LaPresse)

Quando il 1° gennaio 2022 sarà efficace la disdetta di Ponzano Veneto, i movimenti in entrata e in uscita dovrebbero mantenere il nocciolo dei soci storici stabile oltre il 10%. In assenza di sorprese il patto (in scadenza a fine anno) dovrebbe essere rinnovato automaticamente per altri tre anni. (Milano Finanza)

La holding, ha spiegato la stessa, “non prevede né intende revocare l’attuale cda”, con la proposta che non ha lo scopo di “sostituire gli attuali amministratori o manager della banca”. Continua a leggere. (Yahoo Finanza)

Lo scorso 11 settembre lo stesso Caltagirone insieme a Leonardo Del Vecchio, azionista di Generali con il 5%, aveva annunciato un patto di consultazione in vista del rinnovo del board la prossima primavera. (Milano Finanza)

La holding dei Benetton ha deciso di uscire dal patto di consultazione tra soci che scadrà a fine anno, ma ha rassicurato tutti dichiarando di cercare solo la neutralità. Del Vecchio chiede modifiche allo statuto Mediobanca. (Money.it)

Inoltre Angelini e Vittoria Assicurazioni (Acutis) risultavano già saliti rispettivamente allo 0,45 e allo 0,25%. opo l'uscita dei Benetton - con il loro 2,1% nella holding Edizione - il patto di Mediobanca apre le porte a un nuovo socio tornando a pesare per circa il 10% del capitale di Piazzetta Cuccia (la Repubblica)