"Omicron aumenta i casi di Long Covid, conseguenze anche 2 anni dopo l'infezione"

L'HuffPost SALUTE

Nel frattempo si stanno cominciando a identificare alcuni biomarcatori di gravità del Long Covid, come citochine, interferoni e Ptx3, una molecola scoperta per la prima volta da noi”

Altre stime inglesi parlano di disturbi nel 20% dei casi dopo 5 settimane e nel 10% dopo 3 mesi.

La variante, infatti, è talmente più diffusa e contagiosa da far prevedere un notevole aumento della sindrome in termini assoluti. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nel frattempo si stanno cominciando a identificare alcuni biomarcatori di gravità del Long Covid, come citochine, interferoni e Ptx3, una molecola scoperta per la prima volta da noi». Avremo molti più casi di long Covid. (Vanity Fair Italia)

Diversi studi medici condotti in paesi europei e nel resto del mondo hanno dimostrato che il rischio di imbattersi nel Long Covid dopo l’infezione acuta supera il 20%, il che non è affatto poco. Ebbene i dati dimostrano in modo inequivocabile che la percentuale di soggetti che presentano sintomi inquadrabili nel Long Covid è di molto superiore a quella registrata in soggetti che sono stati contagiati dalla variante Delta. (ReteAbruzzo.com)

La ricerca ha confrontato l’insorgenza del Long Covid dopo l’infezione acuta con le varianti Delta e Omicron del coronavirus, dimostrando che chi è stato infettato con Delta correrebbe un rischio maggiore di andare incontro a Long Covid, ma Omicron è talmente più diffusa e contagiosa da far prevedere ai ricercatori un notevole incremento della sindrome in termini assoluti. (Sky Tg24 )

Da qui, i ricercatori inglesi stanno lanciando uno degli studi clinici tra i più grandi al mondo per testare in modo randomizzato e statisticamente significativo le potenziali terapie per il Long Covid Ascolta la versione audio dell'articolo. (Il Sole 24 ORE)

A indicarli è il più grande studio condotto finora sulla sindrome post-infezione negli under 14, pubblicato tu 'The Lancet Child & Adolescent Health'. Ulteriori ricerche - ribadisce - saranno utili a comprendere meglio questi sintomi e le conseguenze a lungo termine della pandemia sui bambini" (Tiscali Notizie)

E allora cosa succede e cosa ci possiamo aspettare? Lo indica uno studio inglese pubblicato sulla rivista The Lancet che ne ha confrontato l’insorgenza dopo l’infezione acuta con le varianti Delta oppure Omicron del virus Sars-CoV-2. (Corriere TV)