Chelsea Juventus, le parole di Allegri dopo la brutta sconfitta

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Una sconfitta è una sconfitta.

Chelsea Juventus, una brutta sconfitta questa sera per i bianconeri.

Uno schiacciante 3 a 0 che non lascia dubbi sulla superiorità degli avversari, almeno per quello visto nei 90 minuti di questa partita allo stadio Stamford Bridge.

I ragazzi si sono comunque qualificati agli ottavi, ora dobbiamo puntare a sabato e pensare a quella partita contro l’Atalanta

Chelsea Juventus, questa sera i bianconeri escono decisamente male dallo stadio Stamford Bridge con una brutta sconfitta. (JuveLive)

La notizia riportata su altri giornali

Perché i giocatori che ricevevano palla o erano subito pressati o venivano anticipati sempre. L’unica occasione è stato l’assist di Locatelli per Morata dove è stato bravo Thiago Silva a salvare la porta” (Tutto Juve)

Quel tocco di mano è accidentale e quando un tocco è involontario la rete deve essere valida. Il gol però era da annullare, per la spinta su Bonucci” (CalcioMercato.it)

Vedremo una Juve con grande voglia di riscattare la prestazione e il risultato di oggi» Il Chelsea ha giocato una gara nettamente migliore rispetto a quella dell'andata, con maggiore intensità in tutte le zone del campo. (Juventus.com)

Nel primo tempo avevamo retto abbastanza bene, adesso guardiamo avanti e pensiamo al campionato, dove dobbiamo mettere in piedi la rincorsa, in Champions siamo già agli ottavi. Il nostro percorso non è certo finito, dobbiamo trarre insegnamento da queste partite" (Fantacalcio.it)

Leonardo Bonucci interviene in conferenza stampa dopo il ko di Londra. Fa male ma guardiamo avanti, sabato è una gara importante, ora c'è da recuperare nel migliore dei modi. (Tutto Juve)

Szczesny: "Partita tragica" — "Una sconfitta difficile da spiegare - è il commento di Wojciech Szczesny - e non è accettabile, ma dobbiamo andare avanti perché sabato abbiamo un'altra partita difficile contro l'Atalanta L'analisi del match: "Abbiamo fatto un bel primo tempo, nel secondo loro hanno continuato a pressare e noi invece abbiamo mollato. (La Gazzetta dello Sport)