Cori razzisti dagli ultrà della Lazio contro lo steward. La condanna di Di Maio: vigliaccheria, non tifo

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«C'è chi lo chiama tifo e li definisce tifosi.

Lo sport, il calcio, è un'altra cosa!».

Lazio-Verona, dalla curva dei bianco celesti insulti razzisti allo steward nero durante partita

Lo scrive su Facebook il ministro Luigi Di Maio riferendosi agli insulti partiti ieri dalla curva dei tifosi della Lazio contro uno steward di colore, alla fine costretto ad andarsene, documentati in un video.

No, gli autori di questi insulti razzisti, rivolti a un ragazzo a bordo campo allo stadio Olimpico, sono solo vigliacchi. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

A quel punto lo steward si è lasciato andare un un gesto di stizza nei confronti della gente che lo insultava. Uno steward è stato preso di mira da alcuni tifosi biancocelesti solo per il fatto di essere di colore, e al suo indirizzo sono stati rivolti insulti e offese di ogni genere. (Giallorossi.net)

“Sei venuto cor gommone”. “A negro de m.” (Pagine Romaniste)

Il ragazzo bersaglio degli insulti fa resistenza, non vuole abbandonare la sua posizione, ma alla fine è costretto ad andarsene e si allontana dalla curva (Virgilio Notizie)

La squadra di Sarri dopo il 90° rimane in campo per celebrare il quinto posto e salutare i tifosi. Nel breve filmato diffuso sui social non si vede però alcun intervento nei confronti dei tifosi responsabili. (Sky Sport)

No, gli autori di questi insulti razzisti, rivolti a un ragazzo a bordo campo allo stadio Olimpico, sono solo vigliacchi. Roma, 22 maggio 2022 – “Siete dei vigliacchi non dei tifosi, non c'è spazio per l'odio”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I due parlottano per un po', il giovane indica verso la curva Nord ma chiede comunque di restare al proprio posto. Non solo insulti allo steward perché durante la gara si è levato anche un coro antisemita contro gli ebrei (ilmessaggero.it)