Il freddo uccide ancora: clochard trovato morto a Fiumicino, è il terzo in pochi giorni

RomaToday INTERNO

L’ondata di gelo che in questi giorni sta attraversando Roma e provincia miete un’altra vittima tra i più fragili.

Un altro senzatetto, un uomo di 52 anni di origini polacche, è stato trovato morto venerdì pomeriggio in un’area boschiva in località San Carlo a Polidoro, nel COmune di Fiumicino.

A uccidere entrambi, nella notte, l'abbassamento delle temperature e la mancanza di un riparo e di un pasto caldo. (RomaToday)

La notizia riportata su altre testate

Era in un'area boschiva a San Carlo di Palidoro (Fiumicino) e sul corpo non c'erano segni di lesioni né di colluttazioni quindi è possibile che la causa della morte, anche in questo caso, si l'assideramento Il freddo di questi giorni uccide chi vive per strada. (Repubblica Roma)

Il Campidoglio punta a creare luoghi per l’accoglienza piccoli e diffusi, Distribuiti 40 mila euro per l’ emergenza ad ogni municipio. Il corpo senza vita di un clochard è stato trovato in viale del Tintoretto, all’ incrocio con via Laurentina, sotto il cavalcavia pedonale . (Corriere Roma)

Venerdì a Roma, il corpo senza vita di un clochard, un cittadino rumeno di 52 anni, è stato trovato in viale del Tintoretto, all’ incrocio con via Laurentina, sotto il cavalcavia pedonale. A inizio mese invece si è consumata una vera e propria tragedia della solitudine con un uomo, senza fissa dimora, morto per il freddo all’interno dell’ l’auto che era diventata la sua casa. (Corriere Roma)

di irene famà, alberto giachino (Ag.Reporters). La morte di Fatima, la bambina di tre anni precipitata dal balcone del quinto piano di uno stabile in via Milano 18, a Torino, ha colpito tutta la città. (La Stampa)

A cura di Enrico Tata. Nel pomeriggio di ieri a Fiumicino, per la precisione in un bosco in località San Carlo a Polidoro, è stato trovato il cadavere di un cittadino polacco di 52 anni. Ieri un clochard di 52 anni di nazionalità romena è stato trovato morto sotto un cavalcavia pedonale tra viale del Tintoretto e via Laurentina in zona Tre Fontane all'Eur. (Fanpage.it)

«Qui nel quartiere lo abbiamo sempre chiamato Paul, ma nessuno ha mai conosciuto la sua vera identità – precisa il tabaccaio -. «Paul era una brava persona, non si meritava una fine così», dice commosso Marco Barra, titolare di una tabaccheria di corso Rosselli: ricorda così il clochard di origini romene che negli ultimi mesi dormiva sulla panchina di fronte al suo negozio. (Cronaca Qui)