Scuola, in Puglia si torna alla didattica a distanza

AndriaViva INTERNO

Dal 22 febbraio al 5 marzo tutte le scuole di ogni ordine e grado quasi certamente passeranno in Didattica Digitale Integrata.La motivazione alla base della nuova ordinanza del presidente della Regione, Michele Emiliano, è un "peggioramento nel livello generale del rischio di contagio".Potranno svolgersi in presenza le attività laboratoriali e della didattica inclusiva per disabili e alunni con bisogni educativi speciali, inoltre sarà possibile la frequenza in presenza per quegli alunni che, per varie ragioni, non hanno la possibilità di avvalersi della didattica digitale integrata, non superando, tuttavia, il limite del 50% di ogni classe. (AndriaViva)

Ne parlano anche altri giornali

Didattica a distanza al 100 per cento. Obiettivo: “Rallentare la curva epidemiologica su tutto il territorio alla luce della recrudescenza dei dati di contagio a causa della diffusione della cosiddetta ‘variante inglese'”, si legge nel verbale dell’intesa tra l’amministrazione e i sindacati (l'Immediato)

Dal secondo anno della secondaria di I grado all'ultimo anno della secondaria di II grado l'attività è a distanza Scuole dell’infanzia, Scuole primarie e scuole secondarie di I grado: la didattica è in presenza. (Il Messaggero)

Ancor di più necessario per dare un segnale chiaro che faccia finalmente capire a tutti i nostri zelanti governatori, che cosa è, veramente, il “tempo scuola” Soprattutto nelle regioni del Sud, laddove pensare ancora alla scuola nel segno della semplice equivalenza aula-classe è veramente triste. (Vita)

Dal 22 febbraio al 5 marzo tutte le scuole di ogni ordine e grado quasi certamente passeranno in Didattica Digitale Integrata.La motivazione alla base della nuova ordinanza del presidente della Regione, Michele Emiliano, è un "peggioramento nel livello generale del rischio di contagio". (BarlettaViva)

Le motivazioni del nostro dissenso sono arcinote per essere state espresse in una lunga serie di precedenti comunicati, e non necessitano di essere qui ribadite. (da Bitonto)

Con il senatore Davide Faraone, di Italia Viva, parliamo dei problemi che il nuovo Governo dovrà affrontare per far ripartire la scuola. Ai giovani stiamo chiedendo in prestito i soldi del nostro debito, ai giovani dobbiamo pensare quando li spendiamo. (Tecnica della Scuola)