“Con la DaD i docenti non hanno perso tempo”: lo sfogo di Galiano

Orizzonte Scuola INTERNO

Quello che ci sarà da fare ci sarà da fare e, dove si potrà, lo faremo, come abbiamo sempre fatto.

Solo questo, chiediamo: per favore, non dite che abbiamo perso tempo“

Non abbiamo lavorato?”. Anche lo scrittore Enrico Galiano tocca l’argomento e pone l’accento proprio su questo aspetto: “Non dite che abbiamo perso tempo.

“Con la DaD i docenti non hanno perso tempo”: lo sfogo di Galiano Di. Anche Enrico Galiano interviene in merito al dibattito sui recuperi degli apprendimenti che potrebbero arrivare prossimamente, evidenziando che i docenti, durante la DaD, hanno lavorato sodo e non “hanno perso tempo”. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ancor di più necessario per dare un segnale chiaro che faccia finalmente capire a tutti i nostri zelanti governatori, che cosa è, veramente, il “tempo scuola” Non si tratta di recuperare un tempo lavorativo, ma, al contrario, di fare i conti in maniera chiara e senza pregiudizi con quelle che sono le evidenti lacune che la DAD produce e ha prodotto in questo tempo. (Vita)

Scuole dell’infanzia, Scuole primarie e scuole secondarie di I grado: la didattica è in presenza. Secondo l'ultimo Dpcm (quello entrato in vigore il 16 gennaio e che scadrà il 5 marzo) per le scuole in zona gialla e quelle in zona arancione non c'è differenza. (Il Messaggero)

In sintesi:. 1. la valutazione del rischio condotta dal governatore con la consulenza dei suoi organismi sanitari comporta la disposizione della didattica digitale integrata per il 100% degli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado. (da Bitonto)

Dal 22 febbraio al 5 marzo tutte le scuole di ogni ordine e grado quasi certamente passeranno in Didattica Digitale Integrata.La motivazione alla base della nuova ordinanza del presidente della Regione, Michele Emiliano, è un "peggioramento nel livello generale del rischio di contagio". (AndriaViva)

Con il senatore Davide Faraone, di Italia Viva, parliamo dei problemi che il nuovo Governo dovrà affrontare per far ripartire la scuola. C’è giugno, c’è settembre, c’è, non per tutti gli studenti purtroppo, tutto il prossimo anno scolastico nel suo complesso (Tecnica della Scuola)

Dal 22 febbraio al 5 marzo tutte le scuole di ogni ordine e grado quasi certamente passeranno in Didattica Digitale Integrata.La motivazione alla base della nuova ordinanza del presidente della Regione, Michele Emiliano, è un "peggioramento nel livello generale del rischio di contagio". (BarlettaViva)