VerificaC19: ecco l'app per leggere i Green pass ed evitare falsi - Come funziona - ISTRUZIONI

Gazzetta del Sud INTERNO

Le istruzioni per gli operatori. Il processo di verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 prevede l’utilizzo della app di verifica nazionale VerificaC19, installata su un dispositivo mobile.

Si chiama «Verifica c19», opera attraverso la scansione del Qr Code del Green Pass, ed è gratuita.

VerificaC19: ecco l'app per leggere i Green pass ed evitare falsi - Ecco come funziona. Di fronte al rischio di Green Pass fasulli (venduti anche sui canali social) Palazzo Chigi, dal suo account twitter rilancia l’applicazione creata ad hoc per verificare la certificazione del certificato. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

MeteoWeb. Da venerdì 15 ottobre, l’obbligo di Green Pass sarà esteso anche a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato. Molte imprese, dunque, decidono di pagare i tamponi ai dipendenti, senza uscire allo scoperto (MeteoWeb)

Il decreto Green pass entra in vigore il 15 ottobre. Tra le associazioni delle imprese a non vacillare rispetto al supporto al green pass è Confindustria: «Ci aspettiamo che le aziende rispettino la legge in ogni sua prescrizione», si dice in viale Dell’Astronomia. (Corriere della Sera)

Gli altri bar controllati sono risultati invece in regola Una sala gioco è stata invece multata con 400 euro per il mancato controllo dell’ingresso di un avventore sprovvisto di certificazione verde. (IL GIORNO)

"Salvini - racconta all'AdnKronos Carriera - l'ho pure risentito, è venuto a Pesaro, ma non è riuscito però a impedire il green pass, d'altra parte mi pare che la Lega sia spezzata, Giorgetti è a favore del green pass e delle misure severe nei nostri confronti" "Spiace che Biagio sia finito in mezzo a questa cosa, vedremo le accuse, io sono contro la violenza, ma i cittadini si stanno arrabbiando sempre di più, la misura è colma". (Adnkronos)

Come dire che un mese e mezzo fa almeno la metà dei lavoratori bresciani non aveva completato il ciclo vaccinale. A lanciare l’allarme a inizio settembre era stato il segretario provinciale della Cisl, Paolo Reboni (Brescia Oggi)

Così è scattato il controllo nel locale torinese, «La cena coi fiocchi», di Borgo Filadelfia Venerdì sera nel locale sono arrivati gli agenti della sezione amministrativa della polizia municipale, in seguito a una segnalazione: «Nel ristorante non si controllano le certificazioni anti Covid». (La Stampa)