Il mondo dello spettacolo a un anno dalla chiusura. Proteste a Milano: «Il governo ci dia una data certa per riaprire i teatri»

Esattamente un anno fa, il governo adottava i primi provvedimenti di chiusura dei teatri nelle regioni del Nord Italia, dove sono nati i primi focolai di Coronavirus.

Iniziamo alle otto di mattina prendendo possesso di un luogo simbolico di Milano», gli spazi dell’ex cinema Arti in via Mascagni.

Ce la faremo: l’Italia, la sua identità passata e il suo futuro culturale, non possono prescindere dalla centralità dei teatri nella società»

È passato un anno da quando l’ultimo sipario è calato sul mondo dei teatri. (Open)

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Questo non deve però voler dire che non valiamo come gli altri, che il nostro lavoro è di serie B, ecco perché è importantissimo un tavolo permanente immediato. Il teatro ha aperto le sue porte per ospitare la protesta dei lavoratori dello spettacolo che oggi, martedì 23 febbraio, hanno manifestato in 21 città per chiedere ristori, una riforma strutturale del settore e un tavolo permanente con i ministeri della Cultura, dello Sviluppo Economico e del Lavoro. (Corriere della Sera)

Non è solo un momento per ricordare questo anno in cui siamo stati completamente chiusi, tra mille difficoltà, ma anche testimonianza che non siamo soli». Le luci accese dei teatri chiusi, in questo momento, sono più di un gesto simbolico. (varesenews.it)

Ansa. Lo stesso commissario dell'ente Rosanna Purchia aveva mandato nei giorni scorsi a tutti i dipendenti un invito accorato a partecipare. (Sky Tg24 )

cronaca. Un anno senza eventi dal vivo che solo nei primi sei mesi del 2020 ha fatto perdere un miliardo e 700 milioni. (TG La7)

Le loro luci non possono più essere spente. Le luci del Teatro Vittorio Emanuele di Messina si riaccendono finalmente. Teatro: necessità collettiva. Una magia durata solo una sera, un invito speciale a Teatro, che si spera possa non essere l’unico e far sì, invece, che quelle luci restino accese un po’ più a lungo. (Tempo Stretto)

Un anno di teatri chiusi. «Chiediamo che il governo garantisca una data di riapertura e che questa sia irreversibile», afferma l'assessore alla cultura di Milano Filippo Del Corno all'esterno del Piccolo in via Rovello, subito dopo l'apertura delle porte. (MilanoToday.it)