Indire aderisce all’appello SIPE: la ricerca di nuovi spazi nelle scuole non sia occasione di dispersione del patrimonio culturale

Orizzonte Scuola INTERNO

Si tratta di oggetti didattici in disuso, arredi, materiali prodotti da insegnanti e alunni, quaderni, documenti di archivio e libri.

Indire aderisce all’appello SIPE: la ricerca di nuovi spazi nelle scuole non sia occasione di dispersione del patrimonio culturale Di. Comunicato stampa – Indire aderisce all’appello della Società italiana per lo Studio del Patrimonio Storico Educativo: “La ricerca di nuovi spazi nelle scuole non si trasformi in un’occasione di dispersione del patrimonio culturale”. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altri giornali

Il Contratto Collettivo Nazionale non prevede i corsi di recupero come didattica ordinaria, ma li prevede come attività di insegnamento aggiuntiva e non obbligatoria. Corsi di recupero dal 1 settembre: con Pia e Pai la Azzolina ha imposto nuove regole extracontrattuali ai docenti. (Oggi Scuola)

Alcune idee e progetti per riaprire le scuole in sicurezza Di. Dalla grande varietà degli edifici scolastici sono emerse cinque tipologie ricorrenti, prodotto di fasi diverse – e di diverse culture tecniche e. (Orizzonte Scuola)

Integrazione studenti, alcuni consigli per l’inizio dell’anno. Strategie: terminologia e materiali inclusi. La comunicazione “positiva” può essere semplice ad attuare. (Orizzonte Scuola)

Le istituzioni scolastiche possono individuare studentesse e studenti in difficoltà cui assegnare libri di testo e altri sussidi didattici acquistati grazie alle risorse messe a disposizione dal presente avviso fra quelli che non godono di analoghe forme di sostegno e le cui famiglie possano documentare situazioni di disagio economico anche a causa degli effetti connessi alla diffusione del COVID-19. (Orizzonte Scuola)

Impensabile che ci siano dei luoghi, delle famiglie in cui non c’è internet”. Se fosse riscritta oggi la Costituzione inserirei tra le norme il diritto primario all’accesso ad internet. (Orizzonte Scuola)

Ma cosa contengono queste contestate linee guida? Didattica a distanza, le Linee guida del ministero dell'Istruzione prevedono il ricorso alla didattica digitale in modalità integrativa per la sola scuola secondaria di secondo grado, e nel caso di una "seconda ondata" di COVID-19 per tutti gli istituti. (Informazione Fiscale)