Green pass, Dpcm e linee guida per il pubblico: lo smart working non è alternativa

LA NAZIONE INTERNO

Il nodo smart working. «Non sono consentite deroghe» all'obbligo di green pass per il personale della Pa, fatta eccezione «per i soggetti esenti dalla campagna vaccinale».

Ciascun giorno di mancato servizio, fino alla esibizione della certificazione verde, è considerato assenza ingiustificata, includendo nel periodo di assenza anche le eventuali giornate festive o non lavorative.

In nessun caso l’assenza della certificazione verde comporta il licenziamento. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Le aziende che eventualmente interpreteranno questa sostituibilità tra smart working e presenza con green pass commetteranno quindi un grave errore». Tuttavia il lavoratore che rientra al posto di lavoro deve essere munito di green pass» (Corriere della Sera)

Sindacati verso i quali abbiamo tutti rispetto, se la funzione fosse quella originaria, di difendere i diritti del lavoratore e non i diritti dei grattapancia a tradimento” Di più: “Se ne prendi uno e pensi di accompagnarlo alla porta – aveva proseguito Musumeci suscitando le ire delle organizzazioni dei lavoratori - ti trovi i sindacati pronti a difenderlo. (La Repubblica)

Ma, se i dipendenti non hanno il Green Pass, potranno sfruttare lo smart working? Nel decreto, quindi, viene specificato chiaramente che non si potrà ricorrere allo smart working per eludere l’obbligo di possesso del Green Pass. (lentepubblica.it)

Per i dipendenti regionali che lavorano nei servizi di front o di back office all’utenza esterna lo smart working terminerà il 15 ottobre, mentre per tutti gli altri dipendenti il rientro in presenza avverrà entro il 31 ottobre. (AostaSera)

Una new way of working orientata a conseguire produttività e innovazione e assicurare conciliazione delle condizioni di vita e di lavoro” Fare più lavoro a casa potrebbe migliorare la qualità della vita per molti, anche se non per tutti, individui e famiglie. (Valigia Blu)

Smart working e telelavoro: le differenze. Smart working, propriamente vuol dire “lavoro intelligente”. (Ipsoa)