Musumeci accerchiato dagli alleati. E la Uil va all'attacco: "Fa un dispetto ai siciliani"

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La Repubblica INTERNO

“I siciliani - le fa sponda il suo omologo della Cgil, Alfio Mannino - non possono pagare il prezzo delle beghe della politica.

"Quanto accaduto ieri sera all'Ars con il presidente del governo regionale Musumeci che viene letteralmente impallinato dai deputati della sua maggioranza - aggiungedi Articolo Uno - è la rappresentazione più tragica dell'implosione del centrodestra siciliano"

“Il governo Musumeci non s’è mai distinto per impegno, dinamismo, concretezza. (La Repubblica)

Su altre fonti

Sul progetto di costruzione del nuovo stadio San Siro non è accettabile estromettere il quartiere, i cittadini e tutti gli stakeholder coinvolti dal dialogo. Non stiamo parlando di cosa legge e cavilli permettano, ma di cosa sia corretto fare nell’interesse non solo delle società, ma soprattutto dei milanesi. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Ci riuscì, e quella volta Musumeci invocò addirittura i magistrati. Il 6 novembre 2019, con il voto segreto, la proposta viene affossata da opposizioni e franchi tiratori. (Buttanissima Sicilia)

Che infatti, per ora, non ci saranno: quali dimissioni, quale azzeramento di giunta? Nello Musumeci preso impulsivamente dall’ira dell’insulto politico avrebbe voluto giustamente tornare subito in Aula e dire “tutti a casa”. (Il Giornale di Lipari)

Le parole che il presidente Musumeci ha utilizzato sono pesanti: “Hanno pensato di compiere nei miei confronti quello che in gergo giudiziario si dice atto di intimidazione. E anche per Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd, da Musumeci c’è un teatrino di minacce e dietrofront: "Musumeci ha davvero dimostrato di aver perso lucidità. (Tp24)

La decisione sull’azzeramento della Giunta, annunciato ieri da Musumeci su Facebook, è rinviata, secondo quanto si apprende, alla prossima settimana. Martedì 18 gennaio l’Ars è convocata con all’esercizio provvisorio del giorno l’approvazione del disegno di legge sull’autorizzazione all’esercizio provvisorio. (il Fatto Nisseno)

Per il momento il Musumeci bis resta quindi “congelato”, almeno fino all’approvazione dell’esercizio provvisorio. Il presidente della Regione non aveva digerito lo “smacco”, annunciando a caldo l’azzeramento della giunta, salvo ripensarci a mente fredda dopo che molti dei suoi stessi fedelissimi lo hanno sconsigliato dal compiere questo passo. (CorrierediRagusa.it)