Il Piemonte potrebbe diventare arancione già dalla prossima settimana

La Provincia di Biella INTERNO

Si riduce il numero di nuovi casi segnalati e anche il numero di focolai attivi o nuovi.

Naturalmente il report deve essere validato entro domani dalla Cabina di regia nazionale, ma in base a questi parametri siamo fiduciosi che il Piemonte possa ritornare arancione già dalla prossima settimana

A conferma del quadro in sensibile miglioramento, anche i dati trasmessi oggi a Roma dalla Regione Piemonte vedono l’incidenza scendere sotto il valore soglia di allerta di 250 casi ogni 100.000 abitanti. (La Provincia di Biella)

La notizia riportata su altri media

I boschi bruciano ormai da due giorni: canadair in azione per spegnere le fiamme. Bruciati diversi ettari di vegetazione (LaPresse)

Il valore Rt è infatti sceso ulteriormente sotto l’1, attestandosi a 0.9 per l’Rt puntuale e a 0.88 per l’Rt medio. I vaccini, la prudenza e il rispetto delle regole sono le uniche vere armi per uscire da questa emergenza e poter finalmente ripartire” (Quotidiano Piemontese)

La conferma è arrivata dal Presidente della Regione Alberto Cirio che poi ha aggiunto: “Naturalmente il report deve essere validato entro domani dalla cabina di regia nazionale – ma in base a questi parametri siamo fiduciosi che il Piemonte possa ritornare arancione già dalla prossima settimana. (tgvercelli.it)

Purtroppo però tra le 15 e le 16 l'incendio è tornato a fare paura, con la complicità del vento. "Non possiamo che augurarci che questo incubo finisca presto, nel frattempo non posso che ringraziare tutte le persone che da ieri sono al lavoro" conclude Minazzi (OssolaNews.it)

“I dati del pre-report settimanale, che verrà validato domani dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, confermano un progressivo miglioramento della situazione epidemiologica in Piemonte - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. (newsbiella.it)

L'incertezza creata dall'ennesimo allarme sul corretto utilizzo del vaccino Astrazeneca non spaventa i piemontesi. In Piemonte il vaccino Astrazeneca verrà somministrato dunque alle persone over 60 anni come da indicazione anche di EMA, mentre chi ha ricevuto la prima dose con il vaccino Astrazeneca anche se con un'età inferiore ai 60anni potrà ricevere la seconda dose con lo stesso vaccino. (TorinoToday)