Napoli sfortunato, i numeri parlano chiaro: la statistica è eloquente

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Serve porre rimedio. Il Napoli si appresta a tornare in campo contro l’Inter domenica pomeriggio dopo la sosta causa nazionali.

Sono 24 i gol segnati, per una media perfetta di due reti a gara ma il bottino avrebbe potuto essere ancora più abbondante.

Da qui l’esigenza quasi di essere più cinici e concreti sotto porta, limitando anche i legni colpiti

Il Napoli è sfortunato, i numeri parlano chiaro: una statistica eloquente condanna gli azzurri. (Napoli Calcio Live)

Su altri giornali

Il Napoli ha mantenuto per tutto il 2021 un passo da scudetto, anche se gli 84 punti conquistati nel corso dell’anno solare non sono valsi agli azzurri nemmeno la qualificazione per la Champions League. (CalcioNapoli24)

Pochi dubbi in casa Napoli in vista della delicatissima sfida a San Siro contro l’Inter Out de Vrij e Sanchez, per entrambi un risentimento muscolare che li terrà fuori dal super match di domenica. (TUTTO mercato WEB)

I nerazzurri di Inzaghi dovranno quindi affrontare l’ex Spalletti che arriva al match di San Siro da primo in classifica. Ecco quindi la probabile formazione del Napoli: Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Osimhen (Inter-News)

Nel prossimo turno, 13/a giornata di andata, del campionato di serie A, Il Napoli giocherà in trasferta contro l'Inter domenica 21 novembre alle ore 18. L'Inter, al termine di una gara segnata da grandissima sofferenza, riuscì a portare a casa l'intero bottino grazie a un calcio di rigore di Lukaku. (Gazzetta del Sud)

Se non si dovesse vincere, ovviamente il pareggio sarebbe un buon risultato per far restare l’Inter lontana». VELENO PER TOPI − Secondo Di Marzio, gli azzurri possono essere una condanna per l’Inter: «Il Napoli è il veleno per i topi per l’Inter, Osimhen migliora in continuazione, attacca i 20 e i 40 metri e mette in apprensione la linea difensiva. (Inter-News)

Subito dietro con una lunghezza di svantaggio c'è l’Inter. Non è stato quindi quel contestato recupero a trasformare da lepri in cacciatori i detentori del titolo" (CalcioNapoli24)