Covid, Biden vuole un vertice internazionale

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Le soluzioni internazionali. Fra le strategie che Biden vorrebbe discutere c’è il miglioramento della produzione e della distribuzione dei vaccini nei paesi meno sviluppati, ma anche più cooperazione nella ricerca contro il Covid.

L’intenzione del presidente americano Biden è di organizzare un vertice internazionale durante l’Assemblea Generale dell’Onu, programmata dal 20 settembre.

Vaccino obbligatorio per i dipendenti federali. (Ticinonews.ch)

Ne parlano anche altri giornali

Discussione incentrata sugli obiettivi convergenti e quelli divergenti tra i due paesi. Già nei mesi scorsi la ricerca di un accordo tra le due superpotenze si era incentrato su di una serie di incontri tra i funzionari di gabinetto americani e le controparti cinesi, risultati però del tutto infruttuosi. (Metropolitan Magazine )

Il programma darebbe 75 giorni di tempo ai dipendenti pubblici per sottoporsi a immunizzazione. “Abbiamo strumenti per contrastare il Covid - ha detto Biden - ma 80 milioni di americani continuano a non vaccinarsi, e questo è frustrante, può provocare molto danno. (The Italian Times)

Xi ha avvertito che la politica degli Stati Uniti nei confronti della Cina ha causato “gravi difficoltà” nelle relazioni sino-americane, in contrasto con gli interessi fondamentali dei due popoli. Xi ha invitato al rispetto delle reciproche preoccupazioni e a gestire adeguatamente le divergenze. (Nova News)

Le nuove misure riguarderanno circa i due terzi di tutti i dipendenti statunitensi, pari a circa 100 milioni di persone. Circa 80 milioni di cittadini statunitensi non sono ancora stati vaccinati (editoriale italiano)

Persone a cui si è rivolto con fermezza: “Il mio messaggio ai non vaccinati è questo: cosa aspettate ancora? Gli impiegati avranno 75 giorni per vaccinarsi e se si rifiutano di ricevere il vaccino saranno sottoposti a un procedimento disciplinare. (askanews)

Il piano illustrato dal presidente Joe Biden ha l'obiettivo di dare una sferzata alla campagna vaccinale in un Paese in cui ancora 80 milioni di persone non hanno ricevuto neanche una dose. Siamo stati pazienti ma la nostra pazienza ha un limite (Il Sole 24 ORE)