"Vaccinare anche nelle sedi dell'Asl": la proposta del consigliere municipale

NapoliToday INTERNO

"Il territorio del Comune di Napoli, composto dalle 10 Municipalità , vanta di dieci distretti ( dal 24 al 33 ) che a loro volta presentano un minimo di due presidi ed un massimo di tre; questi ultimi possono ricoprire un ruolo molto importante per la campagna vaccinale in corso andando a minimizzare spostamenti e tempi di attesa per essere vaccinati", spiega Pistone.

"I vaccini vanno somministrati anche nelle sedi territoriali dell'Asl". (NapoliToday)

La notizia riportata su altri giornali

Le malattie e le morti per COVID-19 sono state più elevate tra i gruppi che affrontano discriminazioni, povertà, esclusione sociale […] Ed il mio pensiero va a quelle donne ed uomini che sono in prima linea per garantirla, ai ricercatori ed agli scienziati che hanno un compito sempre più delicato. (Tarantini Time)

L’Associazione Salute Attiva, consapevole che l’emergenza COVID possa essere superata principalmente attraverso la riduzione dell’ospedalizzazione ha promosso un sondaggio tra la popolazione sammarinese, rivolto agli ammalati COVID, per verificare la loro esperienza in merito alle modalità di trattamento dei malati da parte della struttura sanitaria. (San Marino Rtv)

Questo ha prodotto un maxi-assembramento che è andato avanti per tutta la mattinata, nell'incredulità generale: molti, infatti, sono stati i cittadini arrabbiati per questa situazione chiaramente rischiosa, con l'impossibilità di poter garantire alle persone in attesa il regolare distanziamento sociale. (La Nazione)

I caregiver che assistono persone fragili e disabili, sono importanti. Abbiamo sentito le associazioni di diverse categorie di disabili e considerato la presa in carico di famigliari e caregiver che prestano le cure, in modo continuativo, in ambiente domestico. (RavennaToday)

Le persone registrate alla piattaforma saranno contattate con un sms che riporterà l’indicazione di luogo e ora per la vaccinazione. La campagna di vaccinazione anti-Covid apre a tutti i sardi dai settant’anni in su, non esenti dal ticket per patologia. (vistanet)

Si tratta dei biohacker, la schiera di chi compie esperimenti scientifici fai-da-te, operando nell’ombra, al di fuori delle classiche istituzioni scientifiche. Già da marzo 2020, all’oscuro della statunitense Fda, Food and Drug Administration, un gruppo di biohacker ha cominciato a lavorare a un vaccino usando il dna sintetico costruito in laboratorio. (L'HuffPost)